Nata cieca, ottiene la grazia dopo aver ricevuto il Sacramento del Battesimo, fortemente voluto per lei, da suo padre. Il suo nome deriva da una tradizione romana, secondo cui le bambine nate alle prime luci dell’alba dovessero chiamarsi così.
Un miracolo sarà il segno della sua rinascita al Cristianesimo. Muore martire sotto la persecuzione romana.
31 ottobre: Lucilla e il dono della vista
In questo trentunesimo giorno del mese di ottobre, la chiesa venera Santa Lucilla di Roma. E’ una vergine e martire cristiana, vissuta nel III secolo.
Cieca dalla nascita, recupera la vista dopo che il padre, il tribuno Nemesio, richiede e ottiene dal Papa il battesimo per sé e per la figlia Lucilla.
La nascita a vita nuova
La loro nuova fede cristiana e il miracolo appena ottenuto hanno reso il padre “sordo” alle continue richieste dell’imperatore, tanto che sono condannati entrambi a morte e subiscono il martirio: lei lungo la Via Appia nei pressi del tempio di Marte e lui tra la via Appia e la via Latina.
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La preghiera a Santa Lucilla da Roma da recitare oggi
O Dio,
che allieti la tua Chiesa nel ricordo di Santa Lucilla di Roma,
vergine e martire,
per la sua intercessione e il suo esempio
concedi anche a noi fortezza e purità di spirito
per seguire Cristo sulla via della croce.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen
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