In questo giorno, la Chiesa festeggia la Trasfigurazione di Gesù, avvenuta davanti agli Apostoli Giacomo, Giovanni e Pietro.
La Chiesa fa memoria della manifestazione della gloria di Nostro Signore. Un momento liturgico importante. Gesù rivela ai tre discepoli diletti il Corpo del Vero Uomo e Vero Dio.
6 agosto: Gesù si trasfigura davanti agli Apostoli
In questo sesto giorno del mese di agosto, la chiesa celebra la Trasfigurazione di Gesù. Portò sul Monte Tabor i tre discepoli, Pietro, Giacomo e Giovanni. Ed ecco che appare loro nel suo Corpo glorioso.
L’evangelista Matteo scrive: “Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni, suo fratello, e li condusse sopra un alto monte, in disparte. E si trasfigurò davanti a loro: il suo volto risplendette come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce”.
In questo contesto si verifica l’apparizione di Mosè ed Elia che conversano con Gesù e si sente una voce, proveniente da una nube, che dichiara la figliolanza divina di Gesù.
Il luogo della trasfigurazione e il segno della luce
Lo splendore di Cristo richiama la sua trascendenza, la presenza di Mosè ed Elia simboleggia la legge e i profeti che hanno annunciato sia la venuta del Messia che la sua passione e glorificazione. La nube si riferisce a episodi già documentate nell’Antico Testamento.
Una tradizione attestata già nel IV secolo da Cirillo di Gerusalemme e da Girolamo, identifica il luogo dove sarebbe avvenuta la trasfigurazione con il monte Tabor. Un colle rotondeggiante e isolato, alto 588 metri, ossia circa 400 metri sul livello delle valli circostanti. È su questo colle che i bizantini costruiranno, poi, tre chiese.
Preghiera a Gesù Trasfigurato
O Dio, che nella gloriosa Trasfigurazione
del Cristo Signore,
hai confermato i misteri della fede
con la testimonianza della legge e dei profeti
e hai mirabilmente preannunziato
la nostra definitiva adozione a tuoi figli,
fa’ che ascoltiamo la parola del tuo amatissimo Figlio
per diventare coeredi della sua vita immortale.