Oggi 7 giugno 2024, Solennità del Sacro Cuore di Gesù: fuoco di amore per tutta l’umanità

Il Venerdì dopo il Corpus Domini si celebra la Solennità del Sacro Cuore di Gesù, che batte ardente d’amore per tutti gli uomini.

La devozione al Sacro Cuore di Gesù ha origini antiche. I primi impulsi ci furono già nel Medioevo attraverso le ispirazioni di una serie di mistici: Santa Matilde di Magdeburgo, Santa Matilde di Hackeborn, Santa Gertrude di Helfta e il beato domenicano Enrico Suso. La fioritura del culto però fu successiva.  

Oggi 7 giugno: Solennità del Sacro Cuore di Gesù
Sacro Cuore di Gesù – photo web source – lalucedimaria.it

Nel 1672 il sacerdote normanno Giovanni Eudes celebrò la festa del Sacro Cuore per la prima volta. La diffusione più ampia di questa devozione si ebbe poi a seguito delle rivelazioni private ricevute dalla mistica Santa Margherita Maria Alacoque, monaca visitandina del monastero di Parais-le-Monyal in Francia nella seconda metà del Seicento.  

Le apparizioni di Gesù a Santa Margherita Alacoque e le promesse 

Era il 27 dicembre 1673 quando Santa Maria Margherita Alacoque ebbe la prima grande visione di Gesù che le rivelava i segreti del suo sacratissimo Cuore. Mentre lei era in adorazione eucaristica vide Gesù che la fece riposare sul suo petto e le disse queste parole: “Il mio Cuore divino è tanto appassionato d’amore per gli uomini e per te in particolare, che non potendo più contenere in sé stesso le fiamme del suo ardente amore sente il bisogno di diffonderle per mezzo tuo e di manifestarsi agli uomini per arricchirli dei preziosi tesori che ti scoprirò e che contengono le grazie in ordine alla santità e alla salvezza, necessarie per ritirarli dal precipizio della perdizione”. 

Oggi 7 giugno: Solennità del Sacro Cuore di Gesù
Sacro Cuore di Gesù – photo web source – lalucedimaria.it

Vide quindi apparirle il Sacro Cuore di Gesù sotto forma di fornace incandescente e l’animo della monaca fu immerso in quell’infinito amore. Le rimase un dolore al costato come segno di partecipazione ai patimenti di Gesù. In una seconda visione ebbe modo di vedere le cinque piaghe del Signore in una luce sfolgorante. Gesù fece la promessa che a coloro che per nove mesi consecutivi il primo venerdì riceveranno la Comunione in stato di grazia verrà concesso di morire in grazia di Dio 

Inoltre il Signore chiese espressamente che il suo Sacro Cuore venisse celebrato solennemente con una festa. Le parole pronunciate a Santa Margherita Alacoque furono: “Ti chiedo che il primo venerdì dopo l’ottava del Santo Sacramento sia dedicato a una festa particolare per onorare il mio Cuore, ricevendo in quel giorno la santa Comunione e facendo un’ammenda d’onore per riparare tutti gli oltraggi ricevuti durante il periodo in cui è stato esposto sugli altari. Io ti prometto che il mio Cuore si dilaterà per effondere con abbondanza le ricchezze del suo divino Amore su coloro che gli renderanno questo onore e procureranno che gli sia reso da altri”. 

La diffusione della devozione in tutto il mondo 

Santa Margherita all’inizio ebbe qualche difficoltà ad essere creduta per far rispettare la volontà di Gesù. Poi riuscì a diffondere la devozione al Sacro Cuore grazie al sostegno del sacerdote gesuita Claude de la Colombière, che diventò la sua guida spirituale.  

Oggi 7 giugno: Solennità del Sacro Cuore di Gesù
Sacro Cuore di Gesù – photo web source – lalucedimaria.it

Su richiesta di Santa Margherita andò a chiedere al re Luigi XIV di consacrare la Francia al Sacro Cuore di Gesù e a rappresentarlo sugli stendardi del regno. Il re non acconsentì, e il culto trovò l’avversione e l’ostilità degli eretici giansenisti. Questi ritenevano si trattasse di idolatria poiché si adora il cuore che è una parte umana. Ma in realtà nell’adorazione al Sacro Cuore si adora allo stesso tempo Gesù come vero uomo e vero Dio.  

Trascorse più di un secolo fino a quando nel 1856 papa Pio IX stabilì la Solennità del Sacro Cuore come celebrazione liturgica estesa a tutta la Chiesa. Nel 1995, san Giovanni Paolo II istituì in questo stesso giorno la Giornata mondiale di preghiera per la santificazione del clero. L’intento specifico era che “il sacerdozio sia custodito nelle mani di Gesù, anzi nel suo cuore, per poterlo aprire a tutti”. 

L’iconografia classica raffigura il Sacro Cuore di Gesù in mezzo al petto del Signore, con una croce posta sopra di esso e incoronato con una corona di spine. Da un lato nel cuore c’è una ferita sanguinante che ricorda quella inferta nel costato sulla Croce.  Spesso al Sacro Cuore sono associate le fiamme, simbolo dell’amore ardente e bruciante di Gesù per l’umanità tutta.  

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