Oggi 8 maggio: Madonna del Rosario di Pompei. La devozione nata da un esoterista che si converte

La devozione alla Madonna del Rosario è legata ad uno dei santuari più importanti d’Italia, quello di Pompei, nato per volontà di un grande convertito.

La storia della Madonna del Rosario che si venera al Santuario di Pompei risale al XIX secolo ed ebbe inizio con la conversione di un uomo, l’avvocato Barolo Longo, ora beato. La pratica della preghiera del santo rosario ha invece un’origine più antica e nasce nel XIII secolo ad opera dei frati domenicani.

Oggi 8 maggio-Madonna del Rosario di Pompei
Madonna del Rosario di Pompei – photo web source – lalucedimaria.it

Sorto come sostituzione della recita dei Salmi fu ideato il Salterio di Maria, con  150 Ave Maria raggruppate in tre serie, ognuna delle quali poneva alla meditazione alcuni importanti episodi della vita di Gesù e di Maria. Furono inventati quindi i cosiddetti  “misteri”, alla cui riflessione seguivano le Ave Maria suddivise in decine. La preghiera avveniva con l’ausilio di uno strumento, la corona, strutturata con grani tenuti insieme inizialmente da una corda e poi da una catenella. Ai 15 misteri, 5 della Gioia o gaudiosi, 5 del Dolore o dolorosi, 5 della Gloria o gloriosi San Giovanni Paolo II ha aggiunto, i 5 misteri delle Luce o luminosi.

La devozione di un ex esoterico e anticlericale

Il culto della Beata Vergine del Rosario di Pompei, chiamata comunemente Madonna di Pompei, nasce precisamente alla fine dell’800. L’avvocato pugliese Bartolo Longo era un acceso anticlericale, che nella sua vita si era accostato allo spiritismo e ad altre pratiche esoteriche. Molto lontano dalla fede, quindi, ebbe una conversione dopo una notte di incubi e con l’aiuto di un frate domenicano abbracciò la fede cattolica e trasformò completamente la sua vita.

Oggi 8 maggio-Madonna del Rosario di Pompei
Il Beato Bartolo Longo – photo web source – lalucedimaria.it

Abbandonò la professione di avvocato, si prodigò in opere assistenziali, fece voto di castità ed entrò nel Terzo Ordine di San Domenico. Longo si trovò ad andare nella Valle di Pompei per amministrare dei beni per conto della  contessa Marianna Farnararo De Fusco, donna impegnata fortemente in opere caritatevoli.

Una suora, Maria Concetta de Litala, il 13 novembre 1875 gli donò una vecchia tela che raffigurava la Madonna del Rosario, ed era molto rovinata.  Lui la fece restaurare e la portò su un carro di letame fino a Valle di Pompei. Precedentemente, mentre si trovava nei campi, Bartolo Longo aveva udito  la Madonna dirgli: “Se propagherai il Rosario sarai salvo“. I primi tentativi di diffusione del Rosario fino ad allora però non avevano prodotto buoni risultati.

La costruzione del Santuario di Pompei

Il 13 febbraio 1876, il quadro venne esposto nella piccola chiesetta parrocchiale. Fin da quel giorno si verificarono grandi grazie e miracoli a coloro che veneravano la Madonna in quell’effigie e la pregavano. I devoti e i pellegrini che giungevano in quel luogo aumentavano sempre di pù e si rese necessario costruire una chiesa più grande.

Oggi 8 maggio-Madonna del Rosario di Pompei
Santuario della Madonna di Pompei – photo web source – lalucedimaria.it

Fu così che Bartolo Longo diede inizio alla costruzione di una nuova chiesa nella avrebbe dovuto essere esposto il dipinto. Grazie al contributo economico della contessa Marianna De Fusco, giovane vedova con cinque figli, amica di Bartolo Longo, che lui sposerà pur mantenendo il voto di castià, fu possibile realizzare l’edificio. Ci furono poi anche cospicue donazioni da parte dei fedeli per cui la chiesa si trasformò in quella che è l’attuale Basilica Pontificia della Beata Vergine del Rosario di Pompei.

La costruzione ebbe inizio nel 1876 e terminò nel 1887 e il quadro della Madonna, dopo aver subito un opportuno restauro fu sistemato su un trono. In seguito all’immagine fu aggiunta anche un diadema d’oro, arricchito da più di 700 pietre preziose, che ricevette la benedizione di papa Leone XII.

Il santuario fu ampliato tra il 1933 e il 1939, fu costruito un  massiccio campanile di 80 metri di altezza, più distante dal tempio. Nel 1893 Bartolo Longo aveva offerto a papa Leone XIII la proprietà del Santuario insieme a tutte le opere pompeiane e poi qualche anno dopo fece atto di rinuncia anche anche all’amministrazione che il Pontefice gli aveva lasciato.

Oggi 8 maggio-Madonna del Rosario di Pompei
Madonna del Rosario di Pompei – photo web source – lalucedimaria.it

L’8 maggio e la prima domenica di ottobre ricorre la memoria della Madonna del Rosario di Pompei e  viene solennemente recitata la Supplica alla Vergine, composta dallo stesso Beato Bartolo Longo, il cui testo è stato poi riadattato al linguaggio corrente.

Preghiera alla Beata Vergine del Rosario di Pompei

O Vergine Immacolata e Regina del S. Rosario,

Tu in questi tempi di morta fede e di empietà trionfante,

hai voluto piantare il tuo seggio di Regina e di Madre sull’antica terra di Pompei,

soggiorno di morti pagani. E da quel luogo. dov’erano adorati gli idoli e i demonii.

Tu oggi, come Madre delle divine grazie spargi da per tutto i tesori delle celesti misericordie.

Deh! da quel trono ove regni pietosa rivolgi, o Maria,

anche sopra di me gli occhi tuoi benigni,

ed abbi pietà di me che ho tanto bisogno del tuo soccorso.

Mostrati anche a me come a tanti altri ti sei dimostrata,

vera Madre di misericordia; Monstra te esse Matrem,

mentre che io con tutto il cuore ti saluto e ti invoco mia Sovrana e Regina del SS. Rosario.

Amen

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