Con la Dedicazione della Basilica Lateranense si commemora la consacrazione della chiesa definita “madre di tutte le chiese”.
Quando all’inizio del IV secolo la città di Roma cominciò a modificare il suo assetto architettonico per volontà dell’imperatore Costantino sorse anche la basilica di San Giovanni in Laterano.
Costantino volle far erigere questa grande chiesa insieme ad un complesso architettonico che comprendeva un battistero e un palazzo, quello che diventò la residenza dei vescovi di Roma.
Per questo la Basilica Lateranense è considerata la “chiesa madre di tutte le chiese dell’Urbe e dell’Orbe“. Rappresenta il simbolo della fede dei cristiani dei primi secoli e da lì della chiesa tutta e sempre.
Il bisogno di avere un luogo per riunirsi e celebrare i Sacri Misteri e la Parola di Dio è il fulcro di quello che effettivamente questa festa vuole sottolineare.
Fin dai tempi più antichi è sorto l’uso di consacrare a Dio in modo solenne i luoghi destinati al culto divino. Il re Salomone aveva fatto consacrare solennemente il tempio di Gerusalemme, e anche al sorgere del cristianesimo i fedeli sentivano questa forte necessità.
Inzialmente si riunivano nelle case, ai tempi della predicazione apostolica i luoghi erano poco più che stanze, ma poi si iniziò a costruire vere e proprie chiese. L’imperatore Costantino con il suo riconoscimento del cristianesimo come religione ufficiale dell’Impero nel 325 diede un forte impulso in questo senso.
La costruzione della basilica di San Giovanni in Laterano, sede dei Papi
Così sorse sul monte Celio a Roma, la basilica che in un primo momento fu dedicata al SS. Salvatore. All’interno venne edificata una cappella in onore di S. Giovanni Battista che serviva come battistero: da qui il nome di S. Giovanni in Laterano che successivamente i cristiani scelsero di attribuire a questa chiesa.
Il pontefice S. Silvestro la consacrò in maniera solenne il giorno 9 novembre. Contestualmente stabilì che le cerimonie effettuate in quell’occasione dovevano essere quelle con cui i cattolici avrebbero dovuto in seguito consacrare le chiese.
È proprio dall’epoca costantiniana che il palazzo lateranense, chiamato Patriarchio Costantiniano diventò sede dei pontefici. Rimase tale fino agli inizi del XIV secolo quando la sede del papato fu trasferita ad Avignone.
Celebrando la Dedicazione della Basilica Lateranense si ricorda l’insediamento del Papa sulla cattedra romana in qualità di successore di Pietro, quindi come pastore della Chiesa universale. Nella basilica di San Giovanni in Laterano furono celebrati 5 concili ecumenici e nonostante fu più volte distrutta nel corso dei secoli venne sempre ricostruita e riconsacrata. L’ultima riedificazione risale al 1724.
Preghiera in memoria della Dedicazione della Basilica Lateranense
O Dio,
che annualmente rinnovi il giorno della consacrazione di questo santo tempio,
e per la virtù dei sacri misteri ci conservi incolumi,
ascolta la preghiera del tuo popolo,
e fa’ che chiunque entrerà in questo tempio per domandarti favori,
si rallegri nel vedere attuati i suoi desideri.
Amen
