Repubblica Ceca. Un villaggio di nome Philippsdorf, che oggi è diventato una città di confine è il teatro di una straordinaria apparizione Mariana.
Le razioni di fronte alla malattia sono personali. La storia di Magdalena Kade ci insegna molto. Donna di grande fede che si aggrappa disperatamente alla sola che potrà aiutarla: Maria. La storia è emozionante.
In un piccolo villaggio abita una grande donna che sarà aiutata da Maria in persona.
Magdalena si abbandona al Signore
Di fronte alla malattia ciascuno reagisce in modo diverso. Tutti però proviamo la stessa emozione: paura. C’è chi la manifesta, chi la esorcizza, chi la nasconde. Una donna di questo piccolo villaggio non si lascia sopraffare da questa naturale emozione, anzi la dominerà e riuscirà con la potenza della fede ad allontanarla dal suo cuore. Sarà proprio l’abbandono fiducioso, il terreno fertile su cui Dio potrà lavorare e per intercessione della Vergine Maria interverrà per donare quanto Magdalena non ha osato chiedere.
Ricostruiamo i fatti. Chi è Magdalena Kade? È una donna semplice, una tessitrice. Vive con la sua famiglia. È il 1866, da dodici anni è gravemente ammalata. Le infermità aumentano nel corso del tempo. Ma lei è una donna timida e pudica, ciò che la umilia di più è il dipendere dagli altri, ma lei proprio non riesce a muoversi ha bisogno di tutto. È più o meno dalla festa di Santa Lucia del mese scorso che giace completamente immobile a letto. Riceve per l’ennesima volta l’estrema unzione. Stavolta ha anche delle piaghe purulenti, simili a quelle della lebbra.
È convinta che non le resta molto da vivere. E’ una donna di fede e di preghiera. Non potrà muoversi ma c’è una cosa che riesce ancora a fare: pregare, e lo fa con tutto il cuore. È molto umile non chiede il dono della guarigione, sa che la morte le farà incontrare l’amato Signore, ma è anche vero che desidera ancora vivere e passare altro tempo con le persone che ama. Ma non osa chiedere, semplicemente prega che si compia la volontà del Signore.
Il prodigio
È appena spuntato il nuovo giorno, il 13 gennaio, sono le quattro del mattino, con le poche forze che ha Magdalena sta pregando, all’improvviso una luce illumina la sua camera. Accanto a lei c’è Veronika Kinderman, sua carissima amica, riesce a darle una gomitata, la sveglia esortandola ad alzarsi perché sta accadendo qualcosa! Veronika vede solo la luce della lampada ad olio, ma Magdalena vede che lo splendore diventa sempre più brillante. Anche se è abbagliata riesce a distinguere una figura. Si c’è una bellissima donna accanto la spalliera del letto. Intuisce subito che è la Madonna e scoppia in lacrime, riesce appena a sussurrare all’amica di inginocchiarsi perché con loro c’è Maria Santissima e a iniziare a recitare il Magnificat. Arriva solo al secondo versetto, la Madonna la interrompe per annunciarle: “Figlia mia d’ora in poi si guarisce”. Detto questo sparì, ma Magdalena non aveva più nessuna piaga e pian piano sente il suo corpo rinvigorirsi, finalmente si può alzare dal letto completamente guarita.
Da questo momento canterà la sua esultanza con l’anima e con la testimonianza, morirà molti anni dopo, nel 1905 e dedicherà ogni attimo della sia vita a prendersi cura degli anziani e degli ammalati. Il carattere soprannaturale della sua guarigione sarà riconosciuto da una commissione nominata dal vescovo, e sul luogo della casa è sorta una chiesa che è una piccola bomboniera. Da quel momento il villaggio si è sentito coinvolto dalla cura amorevole di Maria e cominciò ad invocarla col titolo di Maria aiuto dei cristiani.
Effettivamente se ci rivolgiamo con umile e fiducioso abbandono all’intercessione di Maria, ella ottiene per noi non sempre ciò che chiediamo ma sicuramente ciò di cui abbiamo bisogno!
Preghiera a Maria aiuto dei cristiani
Gloriosa Vergine oggi ti eleggo
a mia speciale patrona:
sostieni in me la Speranza,
confermami nella Fede,
rendimi forte nella Virtù.
Aiutami nella lotta spirituale,
ottienimi da Dio tutte le Grazie
che mi sono più necessarie
ed i meriti per conseguire con te
la Gloria Eterna. Amen.
