Un recente rapporto Onu, relativo ai valori religiosi su vita, matrimonio e sesso biologico, accusa le istituzioni religiose di “discriminazioni” del genere.
All’interno del recente rapporto l’Onu ha promosso una serie di argomenti non in linea con le tradizioni religiose cristiane, accusate di discriminazione.
Nell’agenda del recente rapporto si includono anche tematiche come aborto e diritti LGBT.
Come riporta Imola Oggi, il recente rapporto firmato Ahmed Shaheed ha scelto di promuovere un’agenda tutt’altro che affine ai valori religiosi. In tal modo, è chiaro che le istituzioni religiose sono di discriminazione. Ma non è tutto. All’interno dello stesso rapporto, si è arrivati a suggerire un intervento dello Stato, in materia religiosa e dottrinale, nel caso in cui un’istituzione presenti “norme discriminatorie per il genere”.
La critica, tra l’altro, è stata anche destinata ai religiosi d’Africa. Nello specifico, il rapporto Onu punta il dito contro coloro che si oppongono all’utilizzo di libri scolastici che promuovono l’omosessualità.
La fonte, in tal senso, si pone una domanda su cui è bene soffermarsi a riflettere. Viviamo in un mondo in cui molte persone si trovano ad affrontare restrizioni in merito alla “libertà religiosa”. Perché, proprio in questo momento storico, ci si impegna a minare ancor di più la libertà di religione e di credo?
Leggi anche: Unione europea, tolti i fondi alla Polonia perché contraria alla dottrina Lgbt
F.A.
Per nove giorni consecutivi ci rivolgiamo con fiducia alla Vergine Maria che per il tramite…
In molti si chiedono se Padre Pio avesse una devozione verso le anime sante del…
Tra i primi pontefici della Chiesa, san Clemente, che si ricorda oggi 23 novembre, fu…
Meditiamo il Vangelo del 23 Novembre 2024, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…
“Donami la pazienza”. Questa è la preghiera della sera da recitare questo venerdì per meditare…