Per moltissimi è un vero e proprio riferimento per ciò che deve succedere durante la giornata, e non ne possono fare a meno.
Ecco quali sono i rischi dell’oroscopo, che è diventato una “lettura” assai diffusa.
Tempo di relax ma non di oroscopo
Nel tempo libero la lettura diventa normalmente uno dei passatempi preferiti. Leggiamo qualsiasi cosa, ci occupiamo di tutto per distrarci e, spesso, anche per pura frivolezza, diciamoci la verità, incappiamo anche nella lettura dell’oroscopo.
Apparentemente, pensiamo, qualcosa di innocuo…per chi usa correttamente la ragione, dono che il Signore ci ha fatto, tale è. Ma non sempre tutti la pensano allo stesso modo. Per qualcuno, infatti, l’astrologia (attenzione: abbiamo detto “astrologia”, non “astronomia”: due concetti completamente diversi) è un must per iniziare la giornata. Come se l’oroscopo del proprio segno zodiacale possa influenzare ciò che accadrà durante la giornata.
Ma chi si definisce cristiano può credere all’oroscopo? Partiamo dal presupposto che esso è una delle pratiche di superstizione, forse, la più diffusa al mondo, anche più della magia e dell’esoterismo stesso. C’è chi guarda all’oroscopo anche per vedere o ipotizzare cosa accadrà nel proprio futuro, senza pensare che c’è solo uno che sa e decide ciò che è giusto o sbagliato per noi, anche per il nostro futuro. E questi è Dio: solo a Lui è dato sapere modi e tempi.
La Chiesa respinge questa pratica
La Chiesa, come scritto anche nel Catechismo, lo rifiuta pienamente: “Tutte le forme di divinazione sono da respingere” – è scritto nella sezione 2116 del Catechismo stesso – “[…] La consultazione degli oroscopi, l’astrologia, la chiromanzia, l’interpretazione dei presagi e delle sorti, i fenomeni di veggenza, il ricorso ai medium manifestano una volontà di dominio sul tempo, sulla storia ed infine sugli uomini”.
Insomma: l’oroscopo può dominarci e va completamente in contraddizione con Dio e con il suo amore che ha disposto per noi e per ciascuno di noi. Anche contro tutto ciò che Lui stesso ha stabilito per noi. L’oroscopo come altre forme di magia e superstizione varia.
Perché allora non leggere e respingere gli oroscopi? La Chiesa ci avverte ed abbiamo visto in che modo. In primis, sono pericolosi, perché è come se ci avvicinassero a qualcosa che, di certo, non è Dio. la nostra vita non è basata su un segno zodiacale e su quello che, apparentemente, le stelle dicono su ciò che accadrà anche alla nostra esistenza.
Intelligenza e coscienza per discernere
In secondo luogo anche perché Dio ha donato a ciascuno di noi coscienza ed intelligenza per capire cosa è giusto o sbagliato per ciascuno di noi. Nessuno conosce il proprio destino se non Dio stesso. E non con l’arte della divinazione (a cui l’oroscopo fa parte) si può prevedere ciò che avverrà poi.
È vero sì, gli antichi lo consultavano, ne predicevano ipotetiche sciagure prossime e future. Ma ad oggi, non possiamo considerarlo come qualcosa che influenzi la nostra vita, tanto da condizionarne addirittura il modo di vivere.
Se siamo cristiani, non dobbiamo seguire questo tipo di “letture” o pratiche. La Chiesa le condanna a priori perché, come ci ricorda sempre, il mondo è stato creato da Dio e si mantiene su ciò la Provvidenza ha stabilito. E così anche ciascuno di noi: noi siamo Sue creature e la nostra vita è ciò che di più caro sta a cuore a Dio. Di certo non permetterà che la nostra esistenza cada in pratiche magiche o, peggio ancora, nella divinazione.
Abbiamo del tempo libero in estate? Dedichiamolo a noi stessi, a ricostruire quel rapporto con Lui che, forse, durante tutto l’anno abbiamo un po’ trascurato. Accostiamoci di più alla preghiera: ne gioverà senz’altro la nostra anima e, anche il nostro corpo.