Per un numero crescente di italiani è un vero e proprio riferimento quotidiano di cui non poter fare assolutamente a meno.
Ma quella che potrebbe apparire una innocua pratica, in realtà innocua non è: ecco quali sono i rischi dell’oroscopo che è bene non ignorare.
Molti pensano che sia qualcosa di innocuo ma non è così. Un us corretto della ragione, dono che il Signore ci ha fatto, ci aiuta a comprendere di cosa si tratti veramente.
Oroscopo per orientare le nostre giornate? Niente di più dannoso
Ma di fronte a cose anche evidenti, non sempre, tutti la pensano allo stesso modo, questo accade anche per molte altre questioni. Per qualcuno, infatti, l’astrologia (attenzione: abbiamo detto “astrologia”, non “astronomia”: due ambiti completamente diversi) è un must per iniziare la giornata.
Ma chi si definisce cristiano può credere all’oroscopo? Partiamo dal presupposto che esso è una delle pratiche di superstizione, forse, la più diffusa al mondo, anche più della magia e dell’esoterismo. C’è chi guarda all’oroscopo anche per vedere o ipotizzare cosa accadrà nel proprio futuro, senza pensare che c’è solo uno che sa e decide ciò che è giusto o sbagliato per noi, anche per il nostro futuro. E questi è Dio: solo a Lui è dato sapere modi e tempi.
La Chiesa respinge questa pratica
La Chiesa, come scritto anche nel Catechismo della Chiesa Cattolica, lo rifiuta pienamente: “Tutte le forme di divinazione sono da respingere” – è scritto nella sezione 2116 del Catechismo stesso – “[…] La consultazione degli oroscopi, l’astrologia, la chiromanzia, l’interpretazione dei presagi e delle sorti, i fenomeni di veggenza, il ricorso ai medium manifestano una volontà di dominio sul tempo, sulla storia ed infine sugli uomini”.
Insomma: l’oroscopo può dominarci e va completamente in contraddizione con Dio e con il suo progetto di amore che ha disposto per ciascuno di noi. Anche contro tutto ciò che Lui stesso ha stabilito per noi. L’oroscopo come altre forme di magia e superstizione varia.
La Chiesa ci mette in guardia. In primis, sono pericolosi, perché ci avvicinano a qualcosa che di certo non viene da Dio. La nostra vita non è basata su un segno zodiacale e su come potrà influire sulla nostra esistenza.
Intelligenza e coscienza per discernere
In secondo luogo, Dio ha donato a ciascuno di noi il dono della coscienza ed intelligenza per capire cosa è giusto o sbagliato. Nessuno conosce il proprio destino se non Dio stesso. E non con l’arte della divinazione (di cui l’oroscopo fa parte) si vorrebbe prevedere ciò che avverrà, scimiottando Dio.
Se siamo cristiani, non dobbiamo seguire questo tipo di “letture”. La Chiesa le condanna perché, come ci ricorda sempre, il mondo è stato creato da Dio e si mantiene su ciò che la Provvidenza stabilisce. E così anche ciascuno di noi: che è figlio amato, e la nostra vita è ciò che di più caro sta a cuore a Dio. Di certo non gradisce che la nostra esistenza cada in pratiche magiche o, peggio ancora, nella divinazione.
Abbiamo del tempo libero? Dedichiamolo a noi stessi, a ricostruire quel rapporto con Lui che tante volte magari trascuriamo. Accostiamoci di più alla preghiera: ne gioverà senz’altro la nostra anima e, anche il nostro corpo.