Nato a Modena da una famiglia profondamente legata al cattolicesimo e all’Azione Cattolica, fu membro della FUCI. A soli 18 anni entrò a far parte dei partigiani cattolici della Brigata Italia di Ermanno Gorrieri, col soprannome “Alberto”, e divenne presto vice comandante di piazza a Modena e comandante del 3º Battaglione della 2°Bgt Italia.
Laureato in giurisprudenza, entrò a far parte della Società San Paolo e fu ordinato presbitero nel 1954. Ha pubblicato molti articoli sulla rivista cattolica Famiglia Cristiana.
Appassionato di mariologia, ha assunto la direzione del mensile Madre di Dio. È membro della Pontificia accademia mariana internazionale.
Dal 1986 è esorcista nella Diocesi di Roma, per mandato del cardinale vicario Ugo Poletti. Si è formato alla scuola di padre Candido Amantini, il quale per molti anni era stato il più autorevole esorcista della Scala Santa a Roma. Collabora con diversi medici e psichiatri italiani.
Il quotidiano comunista Liberazione riferisce che don Amorth avrebbe effettuato circa 70.000 esorcismi dal 1986 al 2007. Lo stesso padre Amorth in un’intervista al giornale britannico Sunday Telegraph del 2000 riferisce di oltre 50.000 interventi effettuati. Nella stessa intervista Amorth afferma che molti di essi hanno richiesto solo pochi minuti, altri invece diverse ore. In base a tali dati, considerando l’intervallo tra il 6 giugno 1986, data menzionata dal religioso, e il 29 ottobre 2000, giorno dell’intervista, si può calcolare una media di oltre 9,5 interventi al giorno.
Nel 1990 ha fondato l’Associazione internazionale degli esorcisti, di cui è stato presidente fino al 2000. Attualmente ne è presidente onorario.