PADRE LIVIO E VICKA A CONFRONTO
In una recente intervista di Padre Livio (di Radio Maria) a Vicka, una delle veggenti di Medjugorje, si parla di come sia possibile per un semplice essere umano, un cristiano, andare in Paradiso e diventare Santo.
La questione è quanto mai complessa, ma quello che viene fuori dal loro dialogo, può esserci di molto aiuto.
Certamente si deve puntare a fare il meglio in questa vita, perché solo così, e con la grazia di Dio che sempre ci coadiuva, si può sperare si compiere un giusto cammino di fede e conversione.
A questo proposito poi, la domanda conseguente da porsi è se è poi cosi difficile arrivare addirittura alla santità, a cui tutti -ricordiamolo- siamo chiamati, come spesso proprio la Vergine ribadisce nelle sue apparizioni a Medjugorje.
Anche Vicka è del parere che non sia poi cosi difficile realizzare ciò, se si pensa a farlo un po’ per volta, giorno dopo giorno, nelle opere come nelle preghiere. Tutti possiamo anelare alla santità, anche senza divenire Santi massimi, come quelli riconosciuti dalla chiesa e che noi stessi preghiamo, chiedendo intercessioni varie.
Inoltre ricordiamo che è possibile domandare a Dio anche il dono di essere Santi, cosi come gli domandiamo le altre cose.
Chiedendo di rendere straordinaria anche la nostra vita ordinaria, impegnandoci a renderci cristianamente utili alla comunità e agli altri, possiamo tutti migliorare e procedere nel processo di conversione che dura tutta la vita. Ognuno può esserne partecipe del progetto divino col proprio ruolo, una madre di famiglia, un operario, un medico, uno scienziato … un carpentiere, purché sia inquadrato nell’ambito dell’esercizio cristiano.
L’impegno e la costanza rinnovati assiduamente e quotidianamente, sono la chiave di svolta che rende tutto possibile.
E l’invito della Madonna a convertirsi va rinnovato anche per coloro che sono già consacrati al Signore, come le suore o i sacerdoti, poiché la fede cresca e mai stagni inoperosa, nel cuore di ognuno di noi.
