Ci sono ancora tanti aspetti, alcuni dei quali molto particolari, che non conosciamo sulla vita di San Pio da Pietrelcina e sul suo infinito amore verso la Madonna.
Quello che stiamo per raccontarvi è tratto dalla diretta testimonianza di un frate francescano che ha deciso di inserire questo episodio all’interno di un libro. Si tratta di un qualcosa di davvero particolare sulla vita del santo Frate.
Padre Pio era devoto alla Madonna del Rosario di Pompei. Cosa accadde nello specifico?
Quella rosa prodigiosa, segno di Padre Pio
Quando pensiamo a Padre Pio da Pietrelcina, immediatamente ci vengono in mente tantissimi aneddoti ed episodi che potremmo ricondurre alla sua persona. Ma ce ne sono alcuni che sono rimasti legati alla memoria di coloro che lo hanno conosciuto e che hanno vissuto con lui. Uno di questi è stato Fra Tarcisio da Cervinara che, dal 1946 sino alla morte, è stato uno dei monaci più vicini al santo frate con le stimmate, prima come figlio spirituale e poi come confratello.
In molti lo definirono “la guardia” di Padre Pio, ma anche il cantore delle sue virtù, tanto da conoscere da vicino quanto la spiritualità più intima di Padre Pio quanto, e soprattutto, la sua sofferenza. C’è un aneddoto, in particolare, che questo frate (insieme ad altri episodi) ha raccontato in un suo libro, dal titolo “Padre Pio e la Madonna”.
Perché il santo Frate fece portare quella rosa a Pompei
Era cosa nota a tutti, infatti, che Padre Pio fosse devoto totalmente alla Madonna, ma in pochi sanno che, poco prima di morire, il frate decise di donare una rosa alla Vergine di Pompei. Perché questo?
A raccontarlo è lo stesso fra Tarcisio: “Il 20 settembre 1968, in occasione del 50° anniversario della impressione delle Stigmate visibili nella carne del Padre, un napoletano offrì al Padre Pio un fascio di rose rosse.
Lo Stigmatizzato del Gargano, visibilmente commosso, estrasse una rosa da quel fascio, la mise tra le mani di quel cuore gentile, e gli disse: “Porta alla Madonna di Pompei questa rosa per me!“.
Dall’altro lato, l’uomo fu così contento di questo dono e, allo stesso tempo, dell’incarico che Padre Pio gli aveva dato da portare che si recò immediatamente a Pompei per portare la rosa di padre Pio. Come continua a raccontare fra Tarcisio, “Pregò una Suora del santuario di porre dinanzi al quadro della Madonna la rosa inviata da Padre Pio. La suora, al suono di quel nome, festante, inserì con fervorosa pietà quel fiore tra gli altri che erano innanzi a Maria”.
Il profumo di rosa e Padre Pio
Tre giorni dopo, il 23 settembre, successe qualcosa di particolare a Pompei. Padre Pio era da poco volato al cielo e, come spiega fra Tarcisio, “la suora, nel togliere i fiori dinanzi alla Madonna, si accorse che, mentre tutti gli altri erano appassiti, la rosa di Padre Pio era ancora fresca, profumata, olezzante: era ritornata però, richiudendosi, un soave e grazioso bocciolo”.
Era un vero e proprio segno, spiega il frate che è stato per anni vicino a Padre Pio: “[…] Quel bocciolo si era aperto nel tempio di lassù per restare immarcescibile rosa dinanzi al trono celeste di Maria”.
Un racconto che colpisce davvero il cuore di molti, in particolare se pensiamo al fatto che tantissime ancora sono le testimonianze che narrano di profumi, fra i più quello proprio delle rose, che si sentiva e si sente durante le apparizioni quanto le visite spirituali di Padre Pio, anche quando era ancora in vita.