Padre Pio e il mistero della bilocazione: il Santo frate appariva in più luoghi contemporaneamente

Padre Pio aveva ricevuto diversi doni da Dio, e tra questi c’era quello della bilocazione. Scopriamo di che cosa si tratta.

Padre Pio
Padre Pio (web source) – lalucedimaria.it

Quando si parla di Padre Pio, San Pio da Pietrelcina, di certo non si può far altro che commuoversi pensando al grande amore che sentiva nei confronti di Dio e di Nostro Signore Gesù. Il suo era un amore tanto immenso che la sua Messa era davvero lunga, tant’è che poteva durare anche due ore. Lui stesso aveva svelato che durante la celebrazione eucaristica riviveva la Passione di Cristo, e questo rendeva la sua Messa ancor più particolare.

Padre Pio trascorreva moltissime ore in preghiera e si dice che dicesse circa una trentina di rosari al giorno, ma di questo dato, non v’è certezza. Quel che invece è certo è che da esso non si separava praticamente mai. Come riporta Famiglia Cristiana, un giovane confratello che non riusciva a spiegarsi come mai Padre Pio recitasse preghiere che avevano formule sempre identiche, raccontò che il frate gli disse:«Tu, che consideri il rosario come una preghiera adatta solo per le vecchiette, prendi questa corona e considerala, proprio per la sua apparente, straordinaria inutilità, come uno “strumentuccio” per spalancare le porte del Cielo».

Padre Pio resta uno dei santi più ispiranti in questo senso, da cui prendere esempio. Il cappuccino di San Giovanni Rotondo ha ricevuto moltissimi doni da Dio, e tra questi c’è il dono della bilocazione. Scopriamo meglio di cosa si tratta, nel dettaglio.

Padre Pio e il dono della bilocazione: in cosa consiste questo fenomeno misterioso

La bilocazione è un fenomeno avvolto nel mistero, che consiste nel potersi trovare in due luoghi contemporaneamente. Come ben sappiamo, ciò non è possibile per noi esseri umani, ed è un dono che Padre Pio aveva ricevuto, così come altri santi e mistici, nel corso dei secoli.

Padre Pio mentre celebra la Santa MessaPadre Pio (photo web source)-lalucedimaria.it

Padre Pio, da quanto si apprende da diverse fonti, sarebbe apparso in diversi continenti, con diverse testimonianze rilasciate da testimoni oculari, che lo hanno visto oppure hanno avvertito il suo profumo, anche detto “odore di santità”, profumo simile alle rose. Tra i casi più noti di bilocazione da parte del frate, fu un’apparizione nell’aria, a San Giovanni Rotondo, durante la Seconda Guerra Mondiale.

L’Italia era sotto il giogo nazista, e i bombardieri americani avrebbero dovuto attaccare San Giovanni Rotondo. Nonostante ciò, quando apparvero nell’aria, per bombardarla, si trovarono di fronte un frate che indossava una tonaca marrone davanti al loro aereo. Ogni tentativo di gettare bombe andò storto.

Ma come fece Padre Pio? È un mistero. Lui avrebbe detto che la bilocazione sarebbe occorsa tramite estensione della propria personalità. Un altro esempio di bilocazione in questo grande santo fu quando il generale Cadorna, dopo la sconfitta nella battaglia di Caporetto, finì in depressione. Voleva uccidersi. Una sera si chiuse in casa e diede ordino a un attendente di non far entrare nessuno. Una volta nella sua stanza, tirò fuori una pistola, per puntarla contro se stesso. Mentre la portò alla tempia, sentì una voce:«Suvvia, Generale, non vorrete mica compiere questa sciocchezza?». Decise quindi non farlo. Chiese all’attendente se qualcuno fosse entrato in casa, ma nessuno aveva fatto irruzione.

Dopo anni, il generale scoprì Padre Pio tramite stampa, apprendendo che operava miracoli. Andò a San Giovanni Rotondo in incognito e restò di stucco quando il frate gli disse:«L’abbiamo scampata bella quella sera, eh generale?».

Bilocazione, quali altri santi la avevano

Tra i santi che ricevettero questo dono c’è anche San Giovanni Bosco, vissuto dal 1815 al 1888. Dicono che uno dei suoi sacerdoti lo vide in Spagna, ma il santo viveva a Torino.

E poi Sant’Antonio da Padova, che poteva trovarsi al contempo in due chiese, anche distanti diversi km l’una dall’altra. San Francesco Saverio svolse viaggi missionari aiutato dal dono della bilocazione, predicando a persone di diversi luoghi. Anche la Beata Natuzza Evolo aveva il dono della bilocazione, e ne faceva grande uso per confortare, convertire, far crescere la fede e salvare dai pericoli coloro che avevano bisogno del suo aiuto.

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