All’udienza generale il Papa si è rivolto con particolare affetto ai pellegrini cristiani di lingua araba, specialmente quelli provenienti dal Medio Oriente, che stanno vivendo un esodo forzato dalle loro terre a causa delle violenze della guerra e del terrorismo. Queste le sue parole:
“Quante esperienze di esilio, di espatrio, di dolore e di persecuzione ci spingono a dubitare perfino della bontà di Dio e del suo amore per noi! Dubbio che si dissipa di fronte alla verità che Dio è fedele, vicino, e compie le sue promesse per coloro che non ne dubitano e per coloro che sperano contro ogni speranza. La consolazione del Signore è vicina a chi sa attraversare la dolorosa notte del dubbio, aggrappandosi e sperando nell’alba della misericordia di Dio, che tutta l’oscurità e l’ingiustizia non potranno mai sconfiggere. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga dal maligno!”.
fonte: radiovaticana
L'acqua benedetta è uno strumento di fede che ha un grandissimo rilievo. Essa viene riposta…
La statua del Cristo più grande del mondo è un progetto in piedi già da…
La Madonna della Comuna appare a una bambina, e dona a lei e a tutto…
Per omaggiare San Clemente c'è una buonissima torta inglese tradizionale e gustosa da preparare: è…
Per nove giorni consecutivi ci rivolgiamo con fiducia alla Vergine Maria che per il tramite…
In molti si chiedono se Padre Pio avesse una devozione verso le anime sante del…