Come lo scorso anno il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione realizzerà ancora una volta l’iniziativa “24 Ore per il Signore” il 13 e il 14 marzo.
L’iniziativa voluta fortemente da Papa Francesco consiste in una giornata penitenziale in cui le chiese aprono le proprie porte e favoriscono l’accesso alla confessione, alle Messe, all’adorazione Eucaristica e altri tipi di attività pastorali.
Nel suo messaggio quaresimale ha affermato con forza che invita tutti, ma soprattutto diocesi, parrocchie e comunità a partecipare alla Giornata.
Quest’anno, la riflessione del Papa sarà guidata dal testo paolino “Dio ricco di misericordia” (Ef 2,4) e la giornata comincerà con una liturgia penitenziale nella basilica vaticana, sottolineando l’importanza del sacramento della riconciliazione nella nuova evangelizzazione.
Ricordiamo che la Quaresima è un periodo penitenziale, un periodo in cui la Chiesa ci ricorda che la vita va vissuta sempre con un occhio rivolto verso l’alto dove è assiso, alla destra del Padre, l’unico salvatore e redentore della nostra breve esistenza terrena.
Per questo, il Santo Padre durante la Quaresima rivolge un appello per i lontani che si ravvedino, ma sopratutto per tutta la Chiesa intera che è santa perchè guidata dallo Spirito Santo, ma bisognosa sempre di purificazione perchè composta da uomini peccatori.
Allora si che potremo festeggiare una vera Pasqua di Resurrezione del Signore, che dopo aver appeso sulla Croce i peccati di tutta l’umanità intera, è andato a prepararci un posto nel Paradiso dove finalmente ci sarà solo gioia pace e amore senza fine.