Papa+Francesco%3A+%26%238220%3BState+attenti+a+non+scandalizzare%26%238221%3B
lalucedimaria
/papa-francesco-3/amp/
Discorsi del Papa

Papa Francesco: “State attenti a non scandalizzare”

Nell’omelia tenuta durante la Messa di lunedì mattina a Casa Santa Marta, Papa Francesco ha parlato degli scandali che feriscono i cuori e uccidono le speranze e le illusioni. Il Papa ha ricordato che gli scandali avvengono naturalmente e che non si possono evitare, ma che al tempo stesso i cristiani devono guardarsene poiché chi ne è la causa ne subirà atroci conseguenze. Ciò che Papa Francesco ha detto è semplicemente un’attualizzazione delle parole che Gesù Cristo ha detto ai suoi discepoli riferendosi agli scandali: “State Attenti!”.

Il Santo Padre, infatti, spiega e contestualizza il significato di quel monito: “State attenti a non scandalizzare. Lo scandalo è brutto perché lo scandalo ferisce, ferisce la vulnerabilità del popolo di Dio e ferisce la debolezza del popolo di Dio e tante volte queste ferite si portano per tutta la vita. E anche non solo ferisce, lo scandalo è capace di uccidere: uccidere speranze, uccidere illusioni, uccidere famiglie, uccidere tanti cuori…”.

Papa Francesco parla dello scandalo più diffuso tra i cristiani: l’incoerenza

Il pontefice esplicita che quel monito lanciato da Gesù Cristo è rivolto ai suoi discepoli, ma anche a tutti i fedeli odierni. Per tale motivo Bergoglio invita tutti a fare attenzione a loro stessi. Il primo pericolo per un credente che vuole salvaguardarsi dallo scandalo è quello di mostrare incoerenza con i propri comportamenti, di “Parlare da cristiano, ma vivere da Pagano”, una pratica molto comune tra chi si ritiene fedele e oggetto di scandalo nella comunità che, notando l’incoerenza, si allontana dalla fede: “Quanti cristiani col loro esempio allontanano la gente, con la loro incoerenza, con la propria incoerenza: l’incoerenza dei cristiani è una delle armi più facili che ha il diavolo per indebolire il popolo di Dio e per allontanare il popolo di Dio dal Signore. Dire una cosa e farne un’altra”.

Il pontefice conclude la sua omelia chiedendo ai presenti di domandarsi in che modo i loro comportamenti possano suscitare scandalo e nel farlo porta un ultimo esempio riguardante i sacerdoti: “Gesù ci dice che non si può servire a due signori, a Dio e ai soldi, e quando il pastore è uno attaccato ai soldi, scandalizza. E la gente si scandalizza: il pastore attaccato ai soldi. Ogni pastore deve chiedersi: come è la mia amicizia con i soldi? “

Luca Scapatello

Scritto da
Luca Scapatello

Recent Posts

  • Santi

Oggi 26 aprile è San Cleto, terzo Papa della Chiesa: il suo omaggio a San Pietro

San Cleto è tra i primi pontefici della Chiesa, esattamente il terzo: tra le sue…

2 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 26 aprile 2025: Mc 16,9-15
 | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 26 aprile 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

3 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 26 Aprile 2025: “Liberami dalla sete di potere”

Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…

4 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 25 Aprile 2025: “Aiutami a venire verso di Te”

“Aiutami a venire verso di te”. Questa è la preghiera della sera da recitare questo…

13 ore fa
  • Medjugorje

Medjugorje, Messaggio della Madonna del 25 aprile 2025: “Ritornate a Dio e alla preghiera”

È arrivato l'ultimo messaggio della Madonna a Medjugorje per il tramite della veggente Marija Pavlovic,…

14 ore fa
  • Preghiere

25 aprile, Madonna del Buon Consiglio: si contano 161 miracoli avvenuti davanti a questa immagine

L'immagine miracolosa della Madonna del Buon Consiglio unisce misteriosamente due popoli separati dal mare ma…

19 ore fa