Papa+Francesco%3A+%E2%80%9CAffidiamo+i+pi%C3%B9+poveri+della+Terra+alla+protezione+di+Maria%E2%80%9D+%26%238211%3B+Video
lalucedimaria
/papa-francesco-angelus-poveri-terra-maria/amp/
Notizie

Papa Francesco: “Affidiamo i più poveri della Terra alla protezione di Maria” – Video

Papa Francesco, all’Angelus domenicale, invita tutti noi ad aprire nuove strade all’annuncio del Vangelo, per permettere allo Spirito Santo di gettare le sue reti.

“Annunciamo il Vangelo a tutte le genti, perché questo è ciò che viene prima di tutto” – ha detto Papa Francesco, esortandoci ad entrare nelle acque paludose delle ideologie.

Papa Francesco: “Annunciare il Vangelo alle genti”

Papa Francesco, con la recita dell’Angelus, ha chiuso ufficialmente i lavori del Sinodo sull’Amazzonia, e lo fa usando le parole che San Paolo disse poco prima di essere giustiziato: “Annunciare il Vangelo a tutte le genti, perché questo è ciò che viene prima di tutto”.

Nella sua catechesi domenicale, il Pontefice pone una domanda a tutti i fedeli presenti in Piazza San Pietro: “Io cosa posso fare di buono per annunciare il Vangelo? Al Sinodo ce lo siamo chiesti tante volte e, per questo motivo, ci siamo sentiti in dovere di prendere il largo, di uscire da noi stessi, di lasciare i lidi confortevoli e i nostri porti sicuri e di addentrarci in acque profonde. In quel mare aperto dove lo Spirito ci dice di gettare le reti”.

Il grido dei poveri dal Sinodo

Dal Sinodo ci è giunto il grido dei poveri e il grido della terra: non possiamo più tacere o girare lo sguardo altrove. Dio, infatti, ascolta la preghiera dell’oppresso. Troppo spesso abbiamo sentito la frase: E’ troppo tardi! Se lo è davvero, ora dobbiamo fare qualcosa” – ha detto Francesco.

photo Getty Images

Papa Francesco: “Affidiamo i poveri a Maria”

Papa Francesco rivolge una preghiera alla Vergine Maria, venerata come Regina dell’Amazzonia: “Lei è diventata, col suo coraggio umile, la madre e la protettrice dei suoi piccoli, la difesa di chi è oppresso. Bisogna sempre acculturarsi, addentrarsi dentro ciò che non si conosce. Non c’è una cultura standard. C’è il Vangelo puro. Rivolgiamoci a Maria che, nella povera casa di Nazareth, si prese cura di Gesù e affidiamo a lei i figli più poveri della nostra casa comune”.

ROSALIA GIGLIANO

Fonte: vaticannews.va

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

Rosalia Gigliano

Scritto da
Rosalia Gigliano

Recent Posts

  • Preghiere

26 aprile: la Madonna di Grushew appare a mezzo milione di persone in Ucraina

Un folla sterminata - mezzo milione di persone - ha potuto assistere alle apparizioni della…

1 ora fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 26 Aprile 2025: “Voglio lodare il Tuo Nome”

“Voglio lodare il tuo nome”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia…

2 ore fa
  • Novene

Novena in preparazione alla festa della Divina Misericordia, nono giorno

Recitiamo insieme questa novena, fonte di tante grazie: si tratta della Novena alla Divina Misericordia.…

13 ore fa
  • Santi

Oggi 26 aprile è San Cleto, terzo Papa della Chiesa: il suo omaggio a San Pietro

San Cleto è tra i primi pontefici della Chiesa, esattamente il terzo: tra le sue…

15 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 26 aprile 2025: Mc 16,9-15
 | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 26 aprile 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

16 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 26 Aprile 2025: “Liberami dalla sete di potere”

Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…

17 ore fa