Papa+Francesco%3A+%E2%80%9CLa+chiesa+sia+unita+e+non+invidiosa%E2%80%9D
lalucedimaria
/papa-francesco-chiesa-invidia/amp/
Discorsi del Papa

Papa Francesco: “La chiesa sia unita e non invidiosa”

L’attenzione del papa alla chiesa

Papa Francesco invita ad apprezzare le diversità anche all’interno della chiesa.

papa francesco gettyimages

“La chiesa sia senza malignità e senza invidie” – ha detto papa Francesco.

Preghiera e non parole invidiose

Chiediamo occhi ed un cuore che sappia che sappia accogliere gli altri con amore attento, come Gesù accoglie ognuno di noi”: è questa la preghiera che papa Francesco rivolge ai fedeli riuniti in piazza S.Pietro domenica mattina. “Chiediamo la forza di pregare per chi non la pensa come noi: pregare ed amare e non sparlare alle spalle degli altri”.

E’ un monito molto particolare quello del santo padre, tanto da indurlo a porre alcune riflessioni in merito prima della preghiera dell’Angelus: “Anche i santi apostoli Pietro e Paolo erano molto diversi fra loro, per esperienze di vita, per carattere. Ma alla fine sono morti per lo stesso scopo, ovvero quello di annunciare al mondo la parola di Dio. Fra di loro non mancarono opinioni diverse, ma quello che li univa era molto più grande: Gesù Cristo”.

L’invidia ci rende amari

Papa Bergoglio ha puntato il dito su coloro che portano invidia nella chiesa: “Apprezziamo le qualità altrui, senza invidie e senza malignità. L’invidia non fa altro che portare aceto nel e sul nostro cuore. Non dobbiamo avere lo sguardo come quello degli invidiosi. L’invidia ci rende amari. Apprezziamo invece il bello di ognuno di noi, condividiamo la stessa fede e lo stesso amore e lo stesso Signore. Siamo fratelli in un’unica Chiesa”.

La chiesa, sposa di Cristo

“Per Cristo, noi non siamo un gruppo di credenti nato così per caso. Siamo la sua sposa, il suo gregge. Non lo diciamo con un senso esclusivo, ma con un amore inclusivo. Ciò deve insegnarci anche ad amare ed apprezzare l’altro, senza esserne invidiosi. La Chiesa non è “mia” perché risponde al mio io ma perché io vi riversi il mio affetto” – ha concluso papa Francesco.

ROSALIA GIGLIANO

Fonte: vaticannews.va

Rosalia Gigliano

Scritto da
Rosalia Gigliano

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera del 23 novembre alla Madonna della Comuna: un segno indelebile del suo passaggio

La Madonna della Comuna appare a una bambina, e dona a lei e a tutto…

1 ora fa
  • Santi

St Clement’s Tart, la torta di San Clemente: profumata, cremosa e perfetta per la festa

Per omaggiare San Clemente c'è una buonissima torta inglese tradizionale e gustosa da preparare: è…

3 ore fa
  • Notizie

Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa per chiedere una grazia, sesto giorno

Per nove giorni consecutivi ci rivolgiamo con fiducia alla Vergine Maria che per il tramite…

4 ore fa
  • Notizie

Padre Pio e il mistero delle Anime del Purgatorio: la storia dei soldati defunti

In molti si chiedono se Padre Pio avesse una devozione verso le anime sante del…

6 ore fa
  • Santi

Oggi 23 novembre, festa di San Clemente: il papa che esortava alla concordia

Tra i primi pontefici della Chiesa, san Clemente, che si ricorda oggi 23 novembre, fu…

9 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 23 Novembre 2024: Lc 20,27-40 | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 23 Novembre 2024, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

10 ore fa