Una chiesa libera dalla mondanità
È questo quello che ha chiesto Papa Francesco al Regina Coeli.
“Una chiesa guidata dallo Spirito Santo che non smetta mai di comprendere gli insegnamenti di Gesù”
Lo spirito santo guida la chiesa
Un Regina Coeli che esorta la chiesa a non abbandonare la retta via, a non affacciarsi verso la mondanità, ma a vivere pienamente gli insegnamenti di Gesù. Una chiesa che non sia mai stanca di testimoniare l’amore di Gesù attraverso la parola di Dio e i gesti di vita quotidiana. È questo il vero auspicio di papa Francesco: “Anche poco prima di morire, Gesù rassicura i discepoli che non resteranno mai soli. Saranno aiutati dallo spirito santo ad annunciare il vangelo per il mondo. Invierò il Paraclito, ha detto Gesù: ecco, lui invierà colui che ci sostiene e che ci aiuta”.
L’azione docile del paraclito
Ma Francesco si è domandato: qual è il ruolo dello spirito santo? “Il suo compito è quello di farci ricordare e comprendere a pieno gli insegnamenti di Gesù. È questa la missione della chiesa: comprendere ed annunciare la parola di Dio, nella sua piena osservanza. L’azione docile dello spirito santo, rende in noi sempre vivo Cristo, e il suo fervore ci chiama ad essere aperti gli uni verso gli altri”.
Ma noi come possiamo aiutare la chiesa in questa sua missione? “Liberiamoci dai legami mondani, dalle nostre strategie, dai nostri obiettivi, specie se questi sono lontani dalla volontà che Dio ha per noi. Questo è il volto autentico della Chiesa, di una chiesa che ci aiuta e che è illuminata dallo spirito santo” – ha detto papa Francesco.
“Maria alla guida della sua chiesa”
“Siamo come Maria, la Vergine che accoglie e che ci insegna ogni cosa. In questo mese di maggio continuiamo a pregare per lei e con lei con amore devozionale, speciale, affinchè sia lei a proteggere l’umanità e l’intera chiesa” – ha concluso papa Francesco.
ROSALIA GIGLIANO
Fonte: vaticannews.va
