Papa Francesco torna a tuonare contro il “dio denaro”, che tende ad intrappolare l’uomo e a ridurlo a una mera cosa.
“Bisogna percorrere con coraggio linee di intervento rispettose per tutti, e non per trarne il proprio guadagno” – dichiara Papa Francesco.
Papa Francesco ed il messaggio ai lavoratori della Cassa Depositi e Prestiti
Un particolare incontro quello che Papa Francesco ha avuto in occasione dell’udienza personale con i lavoratori della Cassa Depositi e Prestiti, in occasione dei 170 anni dalla fondazione di quest’ultima. Un momento in cui il Santo Padre ha ritenuto opportuno ricordare come la Chiesa propone una visione della giusta remunerazione delle risorse.
“Il pensiero cristiano non è contrario per principio alla prospettiva del profitto, piuttosto è contrario al profitto a qualunque costo, al profitto che dimentica l’uomo, lo rende schiavo, lo riduce a cosa tra le cose” – ha detto il Pontefice.
“Pensiamo alle ricadute economiche sulle famiglie”
Da un lato, Bergoglio ringrazia tutti i lavoratori per il loro generoso impegno nel ridisegnare e seguire al passo tutte le necessitò del nostro Paese. Ma dall’altro induce loro a non dimenticare chi si trova in difficoltà, specie in questo momento di pandemia: “Pensiamo a fenomeni dalle ricadute molto significative, come il declino di alcune forme di produzione, che necessitano di rinnovamento o di radicale trasformazione.
Pensiamo ai mutamenti intervenuti nel modo di acquistare e di vendere i beni, con il rischio di concentrare scambi e commerci nelle mani di poche realtà di dimensione globale. E ciò a scapito delle peculiarità dei territori e delle competenze professionali locali”.
Papa Francesco: “Esercitate bene il vostro lavoro”
Francesco, in ultimo, indice tutti a rifuggire dal male, specie dal male economico portato avanti dal dio denaro: “Nell’esercizio delle proprie responsabilità è necessario saper distinguere il bene dal male. Infatti, anche nel campo dell’economia e della finanza, retta intenzione, trasparenza e ricerca dei buoni risultati sono compatibili e non devono mai essere disgiunte”.
Un monito, quello di Papa Francesco, che risuona ancora una volta alle orecchie, anche, di tutti i Governanti.
Fonte: vaticannews.va
ROSALIA GIGLIANO