Cosa ci dice, oggi, Papa Francesco? “I santi ci incoraggiano e ci accompagnano”
La meditazione di Papa Francesco invita ognuno di noi ad affidarsi ai Santi per raggiungere il Paradiso.
Papa Francesco, nella sua meditazione, ci aiuta a comprendere come ognuno sia chiamato alla Santità. Ma come la si può raggiungere? Per questo motivo, Dio ci ha mandato degli esempi da seguire: i Santi.
“I santi che già sono giunti alla presenza di Dio, mantengono con noi legami d’amore e di comunione. Lo attesta il libro dell’Apocalisse quando parla dei martiri che intercedono: «Vidi sotto l’altare le anime di coloro che furono immolati a causa della parola di Dio e della testimonianza che gli avevano reso. E gridarono a gran voce: “Fino a quando, Sovrano, tu che sei santo e veritiero, non farai giustizia?”» (6,9-10). Possiamo dire che «siamo circondati, condotti e guidati dagli amici di Dio. […] Non devo portare da solo ciò che in realtà non potrei mai portare da solo. La schiera dei santi di Dio mi protegge, mi sostiene e mi porta”.
Papa Francesco: “Come arrivare in Paradiso”
Papa Francesco, inoltre, ci spiega anche come non sia stato semplice né facile il cammino dei santi per raggiungere le alte schiere del Paradiso: “Nei processi di beatificazione e canonizzazione si prendono in considerazione i segni di eroicità nell’esercizio delle virtù, il sacrificio della vita nel martirio e anche i casi nei quali si sia verificata un’offerta della propria vita per gli altri, mantenuta fino alla morte. Questa donazione esprime un’imitazione esemplare di Cristo, ed è degna dell’ammirazione dei fedeli”.
Ma perché si diventa santi? Ce lo ha detto lo stesso Gesù: “Siete santi perché io sono santo”. Non lasciamoci ingannare, perciò, da chi ci da false promesse, da chi, anche chiedendoci del denaro, ci propone la felicità eterna.
La gioia e l’eterna felicità la può dare solo Cristo, che è via, verità e vita. E i santi rappresentano il vero esempio che Dio ha riposto verso ognuno dei suoi figli.
ROSALIA GIGLIANO
Dall’esortazione Apostolica “Gaudete et Exultate” – capitolo Primo
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI