Ogni giorno, la Messa da Santa Marta di Papa Francesco sarà un modo per accompagnare i fedeli in questo momento difficile.
Papa Francesco, per sentirsi vicino a tutti i fedeli, celebrerà ogni giorno la Messa alle ore 7,00 in streaming: “Sarò vicino a tutti voi”.
Papa Francesco: la Messa in diretta streaming
Papa Francesco celebra la Santa Messa alle ore 7,00 in diretta streaming dalla cappella in Santa Marta: “Sono qui a pregare e a celebrare la Santa Messa per ognuno di voi. In particolare sono vicino a tutti gli ammalati, agli anziani”. Al termine della celebrazione, prima della benedizione finale, il Pontefice ci dona quotidianamente alcuni minuti di silenzio difronte al Santissimo Sacramento.
“Prego per l’unità dell’Europa”
Il Santo Padre, oggi, prega per l’unità dell’Europa: “In questo tempo nel quale è necessaria tanta unità tra noi, tra le nazioni, preghiamo oggi per l’Europa, perché l’Europa riesca ad avere questa unità, questa unità fraterna che hanno sognato i padri fondatori dell’Unione Europea”.
Papa Francesco: “Dio ci ama come non mai”
Commentando il Vangelo del giorno, Francesco ci spiega il dialogo fra Gesù e Nicodemo: “Il dialogo tra Gesù e Nicodemo, è un vero trattato di teologia: qui c’è tutto […] E ogni volta che noi lo leggiamo, incontriamo più ricchezza, più spiegazioni, più cose che ci fanno capire la rivelazione di Dio.
Il primo è la rivelazione dell’amore di Dio. Dio ci ama e ci ama – come dice un santo – come una pazzia: l’amore di Dio sembra una pazzia. Ci ama: “ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito”. Ha dato suo Figlio, ha inviato suo Figlio e lo ha inviato per morire in croce. Ogni volta che noi guardiamo il crocifisso, troviamo questo amore. Il crocifisso è proprio il grande libro dell’amore di Dio”.
“La luce di Gesù: non ci abbaglia, ma ci illumina”
“Il secondo punto è un punto che ci aiuterà, pure: “La luce è venuta al mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie”. Gesù riprende anche questo della luce […] La luce li abbaglia, sono incapaci di vedere […] È più comodo per noi vivere nelle tenebre; la luce ci schiaffeggia, ci fa vedere quello che noi non vogliamo vedere […]
Lasciamo che l’amore di Dio, che ha inviato Gesù per salvarci, entri in noi e la luce che porta Gesù, la luce dello Spirito entri in noi e ci aiuti a vedere le cose con la luce di Dio, con la luce vera e non con le tenebre che ci dà il signore delle tenebre” – ci dice il Papa.
La preghiera finale
Alla fine della celebrazione e dell’Adorazione, il Papa ha invitato a recitare tutti questa preghiera:
“Gesù mio, credo che sei realmente presente nel Santissimo Sacramento dell’altare. Ti amo sopra ogni cosa e ti desidero nell’anima mia. Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente, vieni almeno spiritualmente nel mio cuore. Come già venuto, io ti abbraccio e tutto mi unisco a Te. Non permettere che mi abbia mai a separare da Te”.
ROSALIA GIGLIANO
Video: youtube/San Giuseppe da Copertino
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI