Gli studenti della Facoltà Teologica di Napoli scrivono al papa.
La visita in città è attesa per venerdi 21 giugno.
La volontà di sognare e di non perdere mai la speranza: è questo il messaggio che traspare dalla lettera che alcuni studenti della facoltà Teologica di Napoli hanno scritto a papa Francesco, in attesa della sua visita in città il prossimo 21 giugno.
La facoltà teologica dell’Italia Meridionale, sezione San Luigi, è quella che ospiterà il convegno e che vedrà come relatore finale lo stesso papa Francesco. I ragazzi, prima di incontrare il pontefice, hanno deciso di scrivere questa lettera, che ha un titolo particolare: Prima che gridino le pietre.
“E’ una iniziativa particolare, soprattutto perché si tratta di giovani laici e laiche che qui studiano teologia. Ciò che ci arricchisce di più è la presenza delle donne che, solo da alcuni decenni sono entrate nella nostra facoltà. È vero: sono ancora in numero minore rispetto agli uomini e rischiano di essere ai margini dello studio della teologia. Per questo hanno deciso di scrivere al papa, per far sentire la loro voce e manifestare la loro richiesta di riconoscimento di protagonismo all’interno della nostra struttura chiesa” – ha detto il prof. Tanzarella, docente di Storia della Chiesa.
Una lettera che affronta tanti temi, attraverso i quali i giovani cercano e chiedono risposte a papa Francesco, soprattutto per rilanciare il vero impegno cristiano in quelle periferie dimenticate, per essere veri testimoni di responsabilità e di buona volontà nell’operato cristiano.
Ma cosa chiedono questi giovani teologi al santo padre? In particolare il ruolo del laico nello studio della teologia, una specie di richiesta di identikit; il ruolo della donna all’interno della storia della salvezza e quella necessità di sentirsi realizzate, anche da donne, all’interno della chiesa.
Anche se sarà una visita breve quella di papa Francesco a Napoli, a chiusura di un convegno organizzato dall’università, dal titolo La teologia dopo Veritas Gaudium nel contesto del Mediterraneo, c’è da sperare che il santo padre dia risposta concreta a questi ragazzi e ai loro interrogativi.
L’appuntamento è a Napoli venerdì 21 giugno, alle ore 9, presso la facoltà teologica dell’Italia Meridionale, sezione San Luigi.
ROSALIA GIGLIANO
Fonte: vaticannews.va
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