Ha stupito tutti ancora una volta, ma è stato anche per dare un segno che lui c’è, nonostante qualcuno stia complottando, arrivando addirittura a parlare della sua presunta morte. Papa Francesco è tornato a farsi sentire.
Ieri sera, alla fine della recita del Santo Rosario indetto proprio per lui, in Piazza San Pietro, un audio è stato trasmesso. Poche parole semplici, in spagnolo sì, ma che erano perfettamente comprensibili a tutti. Il Santo Padre è sempre a noi vicino, e ringrazia per tutto ciò che il mondo intero sta facendo per lui.
Un messaggio audio inaspettato ma di cui avevamo davvero la necessità quanto il bisogno di avere e sentire. Tanti sono i messaggi di affetto, i disegni dei bambini che gli sono stati fatti pervenire, ma è soprattutto la preghiera quella che Francesco sta apprezzando più di ogni altra cosa. Perché difficilmente così tante persone, anche al di là della curia romana, si sono messe in preghiera per un Pontefice.
E ciò che ha detto Francesco nel suo audio di ieri sera è una vera e propria dichiarazione di affetto per ciascuno di noi, un ringraziamento singolo per tutte le preghiere che, per lui e per la sua salute, anche nel nostro piccolo stiamo innalzando a Dio.
La preghiera che non si ferma, quella incessante, costante, per la salute di Papa Francesco, affinchè si rimetta in sesto quanto prima e torni a guidare la Chiesa come ha sempre fatto fino ad ora. Certo, con la polmonite non si scherza e, anche data la sua età avanzata, i medici sono ancora molto cauti nello sciogliere la prognosi, che resta ancora riservata.
Dall’altro lato, però, ciò che colpisce è la catena di preghiera che, inaspettata e per una sola persona, si è innalzata unanime a Dio. In tanti si chiedevano: “Ma cos’altro si può fare?”, visto che è dal 14 febbraio scorso (giorno del ricovero di Papa Francesco) che lui non si è più mostrato al pubblico. I più cinici e spietati lo avevano dato per spacciato e, chi, peggio ancora, già per morto.
Ma ecco che lui, ancora una volta, ci ha stupito. È sempre stato vigile e cosciente, come i medici nei bollettini diramati hanno ribadito con fermezza e decisione. E, proprio con la sua calma e la sua forza, ieri sera, al termine della preghiera del Rosario in Piazza San Pietro, guidata dal cardinale Angel Fernandez Artime, pro-prefetto del Dicastero per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica, la voce di Francesco è tornata a farsi sentire.
Un messaggio di poche e semplici parole, in lingua spagnola ma comprensibile a tutti: “Ringrazio di cuore per le vostre preghiere per la mia salute dalla piazza, vi accompagno da qui. Che Dio vi benedica e che la Vergine vi custodisca” – ha detto il Papa. Una voce affannata sì, ma presente e che c’è ancora.
Un uomo, un ministro di Dio che a Lui e alla madonna si è completamente affidato in questo momento difficile della sua vita ma che, al tempo stesso, vede attorno a sé un cordone di preghiera che sembra non finire mai. La vicinanza di tantissime persone che sono in ansia e preoccupate per lui lo ha portato alla decisione di condividere questo messaggio, semplice ma conciso.
Ascoltiamo insieme le parole di Papa Francesco di ieri sera.
video: vaticannews
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