Papa Francesco: pregate per le popolazioni colpite dall’uragano

Papa Francesco ha dialogato con i giornalisti sul volo che lo ha portato in Mozambico: “Vi invito a pregare per le isole Bahamas” – ha detto loro.

papa francesco giornalisti
Photo Getty Images

“Preghiamo per le vittime dell’uragano che ha colpito gravemente le isole Bahamas” – ha detto il Pontefice a fine colloquio.

Papa Francesco: “Prego per le popolazioni colpite dall’uragano”

Un’accorata preghiera è quella che Papa Francesco ha voluto fare per le popolazioni vittime dell’uragano Dorian, in particolare per quelle delle Isole Bahamas. “Il pezzo di cuore è là, vicino alla gente dei Caraibi travolta dalla catastrofe dell’uragano Dorian”.

La preghiera insieme ai giornalisti

Con queste parole, il Santo Padre, dopo il saluto con i giornalisti, ha invitato tutti a fare una preghiera personale per quelle popolazioni: “Sono stato informato delle devastazioni lasciate dall’uragano, in particolare nelle Bahamas. Io vorrei invitarvi a fare una preghiera per le vittime: è povera gente che, di colpo, da un giorno all’altro, si è trovata senza casa, ha perso tutto, anche la vita in alcuni casi” – ha detto Francesco. “Ognuno nel suo cuore faccia una preghiera per questi nostri fratelli che stanno soffrendo a causa di queste devastazioni” – ha concluso Papa Francesco.

Il Papa, da oggi, inizia la sua visita in Mozambico: “Spero che questo viaggio porti molti frutti” – aveva detto ai giornalisti in conclusione sul volo.

Papa Francesco e il telegramma a Mattarella

Una piccola curiosità: prima di partire, Papa Francesco ha inviato un telegramma al Presidente della Repubblica, Mattarella: “Nel momento in cui mi accingo a compiere un viaggio apostolico in Mozambico-Madagascar-Maurizio mosso dal vivo desiderio di incontrare i fratelli nella fede e gli abitanti di quelle care nazioni, mi è gradito rivolgere a lei, Signor Presidente, l’espressione del mio deferente saluto che accompagno con fervide preghiere per il bene del popolo italiano”.

ROSALIA GIGLIANO

Fonte: vaticannews.va/repubblica.it

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