Papa+Francesco%3A+rimorsi+di+coscienza+sono+sintomi+di+salvezza
lalucedimaria
/papa-francesco-rimorsi-coscienza-sintomi-salvezza/amp/
Notizie

Papa Francesco: rimorsi di coscienza sono sintomi di salvezza


-Il Santo Padre, come di consueto, ha spiegato l’odierno Vangelo di Luca alla luce della nostra coscienza che molte volte cerchiamo di non sentirla. Non aver paura di “dire la verità sulla nostra vita”, prendendo coscienza dei nostri peccati, confessarli al Signore “perché perdoni”. È l’esortazione del Papa alla Messa mattutina nella cappella di Casa Santa Marta, riflettendo sull’odierno Vangelo di Luca, dedicato alla reazione di Erode alla predicazione di Cristo. Francesco ricorda come alcuni associassero Gesù a Giovanni Battista e a Elia, altri lo identificassero con un profeta. Erode non sapeva quindi “cosa pensare” ma “sentiva dentro” qualcosa, che “non era una curiosità”, era “un rimorso nell’anima”, “nel cuore”: cercava di vedere Gesù “per tranquillizzarsi”. Voleva vedere miracoli compiuti da Cristo ma Gesù – racconta il Papa – non fece “il circo davanti a lui”, quindi lo consegnò a Pilato: e Gesù pagò, con la morte. Quindi ha coperto “un crimine con un altro”, “il rimorso della coscienza con un altro crimine”, come chi “uccide per timore”. Il rimorso della coscienza non è dunque “un semplice ricordare qualcosa”, bensì “una piaga”:

“Una piaga che noi quando nella vita abbiamo fatto dei mali, fa male. Ma è una piaga nascosta, non si vede; neppure io la vedo, perché mi abituo a portarla e poi si anestetizza. È lì, alcuni la toccano, ma la piaga è dentro. E quando quella piaga fa male, sentiamo il rimorso. Non solo sono conscio di avere fatto del male, ma lo sento: lo sento nel cuore, lo sento nel corpo, nell’anima, lo sento nella vita. E da lì la tentazione di coprire questo per non sentirlo più”.

È quindi “una grazia sentire che la coscienza ci accusa, ci dice qualcosa”. D’altra parte, ripete Francesco, “nessuno di noi è un santo” e tutti siamo portati a guardare i peccati “degli altri” e non i nostri, compatendo magari chi soffre in guerra o a causa di “dittatori che ammazzano la gente”:

“Noi dobbiamo – permettetemi la parola – ‘battezzare’ la piaga, cioè darle un nome. Dove hai la piaga? ‘Come faccio padre per tirarla fuori?’- ‘Ma prima di tutto prega: Signore, abbi pietà di me che sono peccatore’. Il Signore ascolta la tua preghiera. Poi esamina la tua vita. ‘Se non vedo come e dove c’è quel dolore, da dove viene, che è un sintomo, come faccio?’- ‘Chiedi aiuto a qualcuno che ti aiuti ad uscire; che esca la piaga e poi darle un nome’. Io ho questo rimorso di coscienza perché ho fatto questo, concreto; la concretezza. E questa è la vera umiltà davanti a Dio e Dio si commuove davanti alla concretezza”.

Quella concretezza, spiega il Pontefice, espressa dai bambini in confessione. Una concretezza di dire ciò che si è fatto, per far venire “fuori la verità”. “Così si guarisce”:

“Imparare la scienza, la saggezza di accusare se stesso. Io accuso me stesso, sento il dolore della piaga, faccio di tutto per sapere da dove viene questo sintomo e poi accuso me stesso. Non avere paura dei rimorsi della coscienza: sono un sintomo di salvezza. Avere paura di coprirli, di truccarli, di dissimularli, di nasconderli … Quello sì, ma essere chiari. E così il Signore ci guarisce”.

La preghiera finale è affinché il Signore ci dia la grazia “di avere quel coraggio di accusare noi stessi” per incamminarci sulla via del perdono.

Di Giada Aquilino
Fonte: Radiovaticana

 

Emanuele

Scritto da
Emanuele

Recent Posts

  • Santi

Oggi 14 dicembre, San Giovanni della Croce: arde d’amore anche nella notte oscura

Riformatore del Carmelo insieme a santa Teresa d'Avila, San Giovanni della Croce ha mostrato come…

40 minuti fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 14 dicembre 2025: Mt 11,2-11

Meditiamo il Vangelo del 14 dicembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

2 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 14 Dicembre 2025: “Prendi la mia mano Signore”

La domenica è il giorno della devozione alla Santissima Trinità. Lodiamo e glorifichiamo il Signore…

3 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 13 Dicembre 2025: “Fortifica la mia fede”

“Fortifica la mia fede”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia alla…

12 ore fa
  • Notizie

Cuccìa, il delizioso dolce che celebra il famoso miracolo di Santa Lucia

Tradizionalmente il dolce che si prepara nel giorno di Santa Lucia è la Cuccìa, un…

17 ore fa
  • Preghiere

13 dicembre: l’immagine della Madonna del Latte Dolce riemerge da un posto inatteso

La devozione alla Madonna del Latte Dolce accompagna in particolare le mamme in attesa e…

19 ore fa