La novità introdotta da Bergoglio
Con Papa Francesco le donne entrano a far parte della Congregazione dei religiosi.
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La scelta dei nuovi membri dei dicasteri ricade anche sulle donne.
Donne al dicastero
Il dicastero che si occupa della vita consacrata ha delle novità introdotte e volute direttamente da papa Francesco: donne a capo degli istituti femminili come organi superiori. Le superiori generali delle Famiglie religiose femminili entrano di diritto fra i nuovi membri della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica.
Una congregazione, composta di 5 uffici e che si occupa di promuovere le forme di vita consacrata e monastica, si arricchiste di nuove donne. Accanto al vicario generale di Roma, De Donatis, al prefetto del Dicastero per i laici, Farrell, al prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, Ferrer, papa Francesco ha voluto nominare anche vari superiori di importanti istituti religiosi, questa volta femminili però.
Papa Francesco sceglie 7 donne
Il santo padre ha scelto ben 7 donne alla guida di altrettanti istituti religiosi, fra cui
- Suor Reungoat delle Figlie di Maria Ausiliatrice;
- Suor Luigia Coccia delle suore Missionarie, Pie Madri della Nigrizia;
“La presenza di donne in importanti dicasteri della chiesa è uno dei segni di maggiore responsabilità per le donne nella chiesa, un segno significativo di piena e completa fiducia e di apertura verso di loro” – ha detto papa Francesco.
Un grande e notevole passo avanti per la chiesa che guarda alle donne non solo per gli istituti religiosi femminili o per l’istruzione dei bambini, ma anche a capo di dicasteri, come in questo caso proprio quello sulla vita consacrata.
ROSALIA GIGLIANO
Fonte: avvenire.it