Papa Francesco non ha voluto mancare all’atteso appuntamento settimanale dell’udienza del mercoledì, la Sala Stampa Vaticana ha diffuso il testo della sua catechesi.

L’attenzione del Papa è soffermata su quello che è l’incontro fra Gesù e Nicodemo, quell’uomo che era pieno di dubbi, un po’ simile all’oscurità di certi momenti che viviamo ciascuno di noi. Quando non vediamo bene “la strada da seguire”, Francesco ci invita a guardare sempre a Gesù e a non chiuderci nelle nostre abitudini e nelle nostre quotidianità.
Un testo semplice, quello della catechesi papale, ma che tocca il cuore di ciascuno di noi, anche per il solo fatto che Papa Francesco non ha voluto mancare a questo appuntamento, sapendo anche che, dall’altro lato, sono davvero in tantissimi che stanno continuando a pregare per lui, perché si rimetta presto in salute.
“La vita sta nella capacità di cambiare per trovare un modo nuovo di amare” – ha scritto il Pontefice. Ma entriamo nel dettaglio della sua catechesi di oggi.
Papa Francesco: arriva la sua catechesi settimanale
Oggi, 19 marzo, festa di San Giuseppe, padre putativo di Gesù e Patrono della Chiesa Universale, si sarebbe dovuta svolgere l’udienza settimanale con il Papa. Evento rimandato, come già da qualche settimana, a causa del ricovero di Bergoglio all’ospedale “Gemelli” per la sua polmonite bilaterale. Nonostante tutto, però, il Pontefice non ha voluto essere assente a questo importante appuntamento di catechesi settimanale.
La sala stampa vaticana ha, infatti, diffuso, il testo integrale della catechesi stessa, incentrata sugli incontri di Gesù, in questo caso specifico quello fra Gesù e Nicodemo. Anche questa catechesi entra nel ciclo giubilare intitolato “Gesù Cristo nostra speranza”. “Con questa catechesi iniziamo a contemplare alcuni incontri raccontati nei Vangeli, per comprendere il modo in cui Gesù dona speranza” – scrive il Papa.
Ma cos’è un incontro? “[…] Ci sono incontri che illuminano la vita e portano speranza. Può accadere, per esempio, che qualcuno ci aiuti a vedere da una prospettiva diversa una difficoltà o un problema che stiamo vivendo; oppure può succedere che qualcuno ci regali semplicemente una parola che non ci fa sentire soli nel dolore che stiamo attraversando. Ci possono essere a volte anche incontri silenziosi, in cui non si dice niente, eppure quei momenti ci aiutano a riprendere il cammino” – continua Francesco.
Francesco ci parla dell’incontro fra Gesù e Nicodemo: verso la luce
L’attenzione del Papa, lo dicevamo, in questa catechesi è posta sull’incontro fra Gesù e Nicodemo: “[…] Nicodemo va da Gesù di notte: un orario insolito per un incontro […] È un uomo che si trova nel buio dei dubbi, in quell’oscurità che viviamo quando non capiamo più quello che sta avvenendo nella nostra vita e non vediamo bene la strada da seguire”. Ed è proprio quando si è nel buio che si cerca la luce: Nicodemo si trovava in questa situazione ed ha cercato in Gesù la luce.

“[…] Il Vangelo ci racconta che Nicodemo non riesce a comprendere subito ciò che Gesù gli dice […] Nicodemo non capisce quello che Gesù gli dice perché continua a pensare con la sua logica e le sue categorie. È un uomo con una personalità ben definita, ha un ruolo pubblico, è uno dei capi dei giudei. Ma probabilmente i conti non gli tornano più. Nicodemo sente che qualcosa non funziona più nella sua vita. Avverte il bisogno di cambiare, ma non sa da dove cominciare” – continua il Papa.
Ed è proprio su questo aspetto che entra in gioco la vita di ciascuno di noi: “In alcuni passaggi della vita questo succede a tutti noi. Se non accettiamo di cambiare, se ci chiudiamo nella nostra rigidità, nelle abitudini o nei nostri modi di pensare, rischiamo di morire. La vita sta nella capacità di cambiare per trovare un modo nuovo di amare […] Ho scelto di iniziare da Nicodemo anche perché è un uomo che, con la sua stessa vita, dimostra che questo cambiamento è possibile. Nicodemo ce la farà […] Nicodemo è finalmente venuto alla luce, è rinato, e non ha più bisogno di stare nella notte” – scrive ancora il Papa.
Francesco ci aiuta a capire come, nei momenti più difficili della nostra vita, guardare a Gesù ci porta a vedere il tutto con una prospettiva diversa: “[…] In Lui troviamo la speranza per affrontare i cambiamenti della nostra vita e nascere di nuovo” – conclude.