Un’udienza gremita nonostante il maltempo
Papa Francesco arriva in papa-mobile a Piazza S.Pietro.
Lungo il percorso, papa Francesco si ferma a salutare bambini e fedeli presenti.
La catechesi dagli Atti degli Apostoli
In un mercoledì segnato dal maltempo e dal vento, papa Francesco non si è sottratto al settimanale incontro con i fedeli riuniti in piazza S.Pietro per l’udienza generale. Oggi, come annunciato dal santo padre, hanno inizio le catechesi sul libro degli Atti degli Apostoli: “E’ un libro veloce e dinamico e, come dice un salmo, la parola di Dio deve essere dolce e dinamica mentre irriga ogni terreno che attraversa” – è l’esordio del santo padre.
“Lo spirito Santo è la dinamica di Dio, è attraverso di lui che la sua parola arriva al nostro cuore. In ogni libro ci sono parole e storie, ma se guardiamo le parole e le storie della Bibbia, a differenza di un libro di storia qualsiasi, quelle della Bibbia sono prese dallo spirito santo ed impregnate di una forza grande, diversa, perché quella parola diventi seme di santità. Quando lo spirito santo visita la parola umana, essa diventa dinamica come la dinamite, cioè capace di accendere i cuori e far saltare schemi e resistenze” – commenta Francesco.
Papa Francesco: Lo spirito santo come protagonista
Il protagonista del giorno, lo spirito santo pervade ognuno di noi ed ogni nostra parola: “Lo spirito santo ha anche sostenuto Gesù in tutta la sua missione, lo ha aiutato a scegliere gli apostoli e ha dato agli stessi apostoli la capacità di annunciare la parola del Maestro, come oggi fa con noi” – dice papa Francesco.
Ma di cosa parlano gli Atti degli Apostoli? “Gli Atti degli apostoli partono proprio dalla resurrezione di Gesù e dalla forza vitale che questo avvenimento ha dato a tutta la sua missione. Gesù invita tutti i suoi discepoli ad attendere fiduciosi la promessa del Padre: Sarete battezzati in Spirito Santo. Il battesimo nello spirito santo ci permette di entrare in piena comunione col Padre e ci da il coraggio di pronunciare la parola da veri figli di Dio. Una parola limpida, efficace, piena d’amore per Cristo” – continua il santo padre.
Papa Francesco: Impariamo ad attende i passi di Dio
“La salvezza non si compra e non si paga: il Signore da tutto a suo tempo e gratuitamente. Non c’è bisogno alcuno di lottare. Gesù annuncia la discesa dello Spirito Santo, ma non dice il tempo preciso: con esso saremo veri discepoli e suoi testimoni. Gesù ci invita a non avere fretta, a saper aspettare ed attendere i passi di Dio, che è Signore del tempo e dello spazio. Gesù invita, in primis gli apostoli, e poi tutti noi, a non avere fretta, Sarà Dio stesso, con il suo Spirito, a dinamizzare tutti noi per essere pienamente coinvolti in una testimonianza missionaria. Ma dove vivono gli apostoli questa attesa dello Spirito Santo? Lì nel Cenacolo, lo stesso cenacolo dove Gesù ha celebrato la sua Ultima Cena, e l’attendono pregando in unità e con perseveranza” – dice il papa.
“La presenza delle donne e di Maria madre di Gesù con loro, intensifica questa esperienza di preghiera. Esse per prime hanno imparato da Gesù la testimonianza e l’unione nella fede che vince ogni timore. Chiediamo anche noi a Dio la pazienza di attendere i suoi passi” – conclude papa Francesco.
ROSALIA GIGLIANO