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Papa Francesco alla veglia di Pasqua: “La luce di Cristo si insinui in ognuno di noi”

La speranza non va seppellita

E’ questo il messaggio che Papa Francesco ha dato durante la Veglia di Pasqua.

papa francesco veglia gettyimages

“La madre di tutte le veglie sia segno di speranza” – ha detto Francesco.

“Non seppelliamo la speranza”

Durante la veglia per la Pasqua, Papa Francesco ha esortato tutti i fedeli presenti nella Basilica di S.Pietro a non perdere la speranza: “Nella notte santa in cui Cristo vince la morte, nella notte più luminosa dell’anno, come si accende il cero pasquale, così si deve accedere e rimanere per sempre, la speranza nel nostri cuori” – ha detto, nella sua omelia, Papa Francesco – “Non seppelliamo la nostra speranza nella psicologia del sepolcro”.

Il fuoco e il cero pasquale: i simboli di Cristo, luce del mondo che, come in S.Pietro, vengono accesi in tutte le chiese del mondo, a segno che Cristo è davvero risorto ed ha vinto la morte. La luce che irradia nel buio delle chiese, che infrange ogni muro ed ogni barriera: “La luce di Cristo si insinui in ognuno di noi, come in noi si insinui l’idea che la speranza sia l’unica cosa che abbatte le oscurità della nostra vita” – ha annunciato Francesco.

“Rimuoviamo le nostre pietre”

La Pasqua è la festa della rimozione delle pietre. Dio non ci vuole schiavi del sepolcro e del peccato. Lui oggi scopre la pietra viva, viene a fare nuove cose per noi e in noi, a ribaltare le nostre delusioni. Gesù cambia la storia, non seppellisce la speranza, anzi: la rimarca. Fa spazio all’idea che solo il sepolcro può seppellire la speranza. Non facciamoci prendere da questa assurda psicologia: Cristo è luce del mondo e solo lui può sconfiggere le tenebre della morte” – ha detto il Papa.

Dio ci guarda, ci fa rialzare dal peccato, ama questa nostra vita e ci prende per mano. Lasciamoci trasformare dal Risorto, perché Gesù non è un personaggio del passato, ma è colui che incontra ogni giorno la vita e ci aiuta in ogni nostra azione. E noi, con lui, risorgeremo a vita nuova” – ha concluso il santo padre.

ROSALIA GIGLIANO

Fonte:vaticannews.va

Rosalia Gigliano

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Rosalia Gigliano

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