Essere giovani come lo era Gesù
Papa Francesco ci illustra alcuni aspetti della vista di Nostro Signore Gesù quando era ragazzo.
Aspetti che noi poco conosciamo ma che possono esserci utili a capire come, anche Gesù, benchè Figlio di Dio, abbia anche lui avuto un’infanzia ed una giovinezza come i ragazzi del suo tempo.
Come era Gesù da bambino?
Non dobbiamo pensare ad un Gesù riservato, chiuso in se stesso sin da bambino, solo perché era il figlio di Dio. Il santo Padre, papa Francesco, ci illustra come il bambino Gesù fosse un “bambino normale, che ha vissuto la sua infanzia e la sua giovinezza a Nazareth”, come un qualunque altro bambino della sua epoca.
Era un bambino normale: “Gesù, da piccolo, era come tutti gli altri. Nessuno lo considerava diverso o strano. Proprio per questo ha iniziato a predicare fra la sua gente, fra quelli che conoscevano già che lui era il figlio del falegname Giuseppe, non una persona venuta da chissà dove”.
Come erano Maria e Giuseppe: “Erano due genitori normalissimi, per niente soffocanti o possessivi. Ricordiamoci che Maria osservava bene suo figlio, sapeva bene che era il figlio di Dio ed osservava e meditava tutte queste cose nel suo cuore. Anche Gesù aveva parenti ed amici, con loro parlava, chiacchierava, si confidava. Un ragazzo normale”.
Il rapporto con gli amici: “Gesù giocava, scherzava, socializzava con i suoi amici. Il suo rapporto di amicizia era pieno, completo. Non ha mai portato rancore verso nessuno. Rispettava le persone adulte, ed accettava i loro consigli. Una vita tranquilla e normale, come Dio aveva stabilito per lui”.
Poche volte, infatti, ci poniamo lì a pensare quale e come era la vita di Gesù da bambino e da giovane, visto che i Vangeli non ce la raccontano in modo specifico. Papa Francesco ha saputo aprire le menti delle persone anche attraverso l’analisi di alcuni aspetti della vita di Gesù. Aspetti che noi poco conoscevamo, ma che possono essere un esempio di vita, in particolare per i giovani del nostro tempo.
ROSALIA GIGLIANO
Fonte: aleteia.org