Papa Francesco, durante l’Angelus, parla di resurrezione: “Sulla terra bisogna essere in attesa dell’aldilà. La vita eterna deve essere sempre al centro”.
La resurrezione dai morti e la vita eterna al centro della catechesi domenicale di Papa Francesco: “Dio ama la vita. Lui è il Dio della vita”.
Papa Francesco: “La resurrezione e la vita eterna”
In una Piazza San Pietro gremita per l’Angelus domenicale, Papa Francesco propone la sua catechesi partendo dal brando del Vangelo di questa domenica. Davanti al caso dato a Gesù della donna che ha avuto 7 mariti che sono morti l’uno dopo l’altro ed erano tutti fratelli, il Santo Padre parte dalla risposta data dallo stesso Gesù: “I risorti non prendono più moglie o marito, dice Gesù. Gesù anzitutto invita i suoi interlocutori a pensare che questa dimensione terrena in cui viviamo adesso non è l’unica, ma ce n’è un’altra, non più soggetta alla morte, in cui si manifesterà pienamente che siamo figli di Dio”.
La certezza che Dio ci vuole con se
Un brano, quello del Vangelo, più complesso del solito, sul quale Francesco cerca di fare un po’ chiarezza: “Le parole di Gesù sulla vita oltre la morte ci danno grande consolazione e speranza. La certezza della risurrezione sta nella fedeltà di Dio che è il Dio della vita. Però ci domandiamo: dopo questo nostro pellegrinaggio terreno, che ne sarà della nostra vita? A chi apparterrà?” – continua il Papa.
Papa Francesco: “Dove c’è vita, c’è comunione”
“Gesù afferma chiaramente che la nostra vita appartiene a Dio e lui ci ama e ci tiene stretti a lui. La vita sussiste dove c’è legame, comunione, fratellanza; ed è una vita più forte della morte quando è costruita su relazioni vere e legami di fedeltà. Al contrario, non c’è vita dove si ha la pretesa di appartenere solo a sé stessi: in questi atteggiamenti prevale la morte. Io vivo per me stesso: sto seminando morte nel mio cuore” – ha continuato Francesco.
La vita, le relazioni vere: questo è ciò che Dio vuole da noi. Una vita veramente e pienamente vissuta, perché lui è il Dio della vita, non quello della morte. Non stacchiamoci mai da lui, e facciamo tesoro delle parole di Papa Francesco.
ROSALIA GIGLIANO
Fonte: vaticannews.va
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI