Un incontro atteso da tempo, ma che la pandemia aveva fatto saltare. Ora la piccola Noemi ha finalmente realizzato il suo desiderio.
Papa Francesco ha ricevuto Noemi, la bambina ferita da un proiettile vagante durante un agguato di camorra a Napoli. Insieme a lei, i suoi genitori e l’Arcivescovo di Napoli, Monsignor Battaglia.
La piccola Noemi incontra il Papa
Un momento di preghiera insieme, parole di conforto e le foto: questo è stato per Noemi e per la sua famiglia motivo di grande gioia ma, soprattutto di grande fede, per un incontro atteso da tanto tempo. I genitori di Noemi avevano desiderio di incontrarlo. Una famiglia molto devota che, specie in questi anni difficili, non ha mai perso né la fede né la speranza.
Il rivolgersi, prima, al Cardinale Sepe per esser accompagnati da Francesco. Ma poi la pandemia ha sospeso tutto. Poi l’arrivo di Monsignor Battaglia che, come prima cosa, ha fatto visita proprio a Noemi, in casa sua: “Noi gli abbiamo detto in quell’occasione che saremmo stati contenti se fosse riuscito a far incontrare nostra figlia con il Papa. Ha promesso di portarla e ha mantenuto la promessa” – ha raccontato, con gioia, mamma Tania.
E così è stato. Papa Francesco ha ricevuto l’Arcivescovo di Napoli e, con lui, la piccola Noemi e la sua famiglia. L’incontro è avvenuto in forma privata nella residenza “Casa Santa Marta”.
Il Pontefice: “Non perdete la speranza”
Papa Francesco ha rivolto parole semplici alla famiglia della piccola: “La mafia distrugge le speranze, calpesta i diritti, ma Dio seguirà sempre i passi della vostra meravigliosa creatura. Guardiamo avanti!”. Un incoraggiamento a non perder mai quella speranza che, anche davanti alla violenza e ai proiettili, non si perde mai.
La piccola, con il suo vestitino colorato, ha stretto al mano al Papa. A guardare e a fotografare il momento la sua mamma: “Un sogno diventato realtà, poter conoscere Papa Francesco e ricevere la benedizione per la nostra piccola Noemi” – ha commentato.
Lo scambio di doni
Un ringraziamento particolare, da parte della famiglia di Noemi, va anche a Don Mimmo Battaglia: “Don Mimmo, promessa mantenuta grazie di aver realizzato un sogno. Siamo sicuri che grazie al vostro impegno ma anche nostro e i vostri insegnamenti faremo grandi passi avanti nella nostra città …noi ci crediamo!!! Grazie di tutto”.
Un incontro che ha visto anche uno scambio di doni: la famiglia di Noemi ha donato al Papa una statuina raffigurante lui. Francesco ha ricambiato donando alla famiglia le Sacre Corone del Vaticano, omaggio riservato ai Capi di Stato.
Cosa successe alla piccola, 2 anni fa
La piccola Noemi, 2 anni fa, fu ferita mentre giocava in Piazza Nazionale a Napoli, da un proiettile vagante, durante uno scontro a fuoco. Oggi Noemi sta bene, anche se è costretta a portare un corsetto giorno e notte in attesa di continui controlli medici per scongiurare nuovi interventi.
LEGGI ANCHE: L’Arcivescovo di Napoli: niente quadri della camorra in Chiesa!
ROSALIA GIGLIANO