Un’immagine commovente, un padre rimasto solo, ha imbracato suo figlio sulla schiena per tenerlo con sé mentre lavora, non potendo permettersi un asilo.
Porta con sé il figlio a lavoro. E fin qui niente di strano, se lui non fosse un operaio di un cantiere edile e ha suo figlio sulle spalle tutto il giorno. Il tutto senza mai lamentarsi.
Papà e figlio a lavoro insieme
È un padre coraggio ed un modello da imitare. La morte della moglie, la solitudine, il suo unico figlio e i soldi per l’asilo che non ci sono. Che cosa fare? Lasciare il lavoro? Non gli è possibile. E il bambino? Per questo motivo, lo porta con sé, imbracato sulle sue spalle, mentre lui, da carpentiere, alza pietre e lavora con il cemento.
Un incidente d’auto gli ha portato via sua moglie a pochi mesi dal parto. Da quel momento, rimasto solo con suo figlio, l’unica cosa che ha potuto fare è continuare a lavorare, per provvedere alla casa e, soprattutto, a suo figlio.
Non ha soldi per l’asilo
Chi si sarebbe preso cura del bambino mentre era a lavoro? I soldi per l’asilo non sono abbastanza e lui è troppo piccolo per restare a casa da solo. L’unica soluzione è quella di portarlo con sé a lavoro. Ed infatti, il piccolo è lì, sulle sue spalle, mentre il papà lavora in cantiere.
Arrivano anche commenti di ammirazione
La foto ha fatto subito il giro del web e, purtroppo, anche commenti negativi sono immediatamente arrivati. Da chi gli diceva che, in un lavoro pericoloso come quello lì al cantiere, “un bambino non dovrebbe stare lì in quel modo, con suo padre”. Ma c’è anche chi ha ammirato il coraggio di un uomo che, rimasto solo, non ha voluto abbandonare neanche per un istante (e viste le ovvie esigenze) il suo bambino.
Fonte: alicanthe
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ROSALIA GIGLIANO
