Dio è sempre presente accanto a ciascuno di noi, anche quando non ce ne accorgiamo. Pensiamo che lui ci lasci soli nelle tempeste della nostra vita, ma in realtà non è così.
La sua Parola e la sua presenza ci sono sempre vicine e ce n’è una in particolare alla quale prestare attenzione.
Quella Parola per ogni giorno dell’anno
Ogni giorno Dio rivolge ad ognuno di noi il suo pensiero e stende la sua mano sulle nostre azioni, perché il nostro piede non inciampi in nulla. Ce lo ripete ben 365 volte: una volta al giorno, segno indelebile che Lui non ci abbandona mai, è continuamente con noi.
“Non temere”: Lui ce la ripete sempre nella Sacra Scrittura. È una parola che ci dà forza, specie per affrontare ogni giorno, le difficoltà della nostra vita
Nella Bibbia, Dio infatti, ci aiuta nelle nostre difficoltà. Non saremo scalfiti dalla paura, dal demonio, dalle insidie del male e né dai pericoli. Solo se crediamo fermamente in Lui, se affidiamo la nostra vita nelle sue mani, saremo al sicuro, come protetti “sotto ali d’aquila”.
Il “non temere” di Dio lo leggiamo ogni giorno, sia nell’Antico che nel Nuovo Testamento. A partire dal profeta Isaia 41, 13: “Poiché io l’eterno il tuo Dio ti prendo per la mano destra e ti dico non temere io ti aiuto”. Dio invita il profeta ad affidarsi completamente a Lui, a prendere la sua mano perché non verrà lasciato solo: il suo aiuto ci sarà sempre.
“Non temere” disse l’angelo a Maria
Ma anche nel Nuovo testamento, ad esempio, troviamo questa frase, quando l’Arcangelo Gabriele dà l’annuncio a Maria della sua divina maternità: “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio” (Lc, 1, 30). O ancora nei confronti di Giuseppe, sposo di Maria, che aveva timore di prenderla con sé dopo aver saputo che ella era incinta. Dio, neanche in quel caso, ha lasciato solo un suo figlio: “Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo” (Mt, 1, 20).
La paura di sentirci inadatti a fare qualcosa, di non essere capaci di fare determinate azioni o compiere certi compiti, ha sempre attanagliato l’uomo, sin dalle origini. L’uomo ha sempre rivolto il suo sguardo verso l’alto, chiedendo a Dio la sua presenza. E l’Altissimo non è mai venuto meno: “Non temerli, perché io sono con te per proteggerti” – dice a Geremia il Signore.
Anche i Salmi ci dicono che Dio non ci abbandona
Lui non lascerà mai nessuno di noi: è la nostra salvezza, è la nostra difesa. Come dice il Salmo 27: “Il Signore è mia luce e mia salvezza: di chi avrò timore? Il Signore è difesa della mia vita: di chi avrò paura?”.
Anche Gesù, spesso, nel Nuovo Testamento, ripete ai suoi discepoli, alle folle che lo ascoltavano e a ciascuno di noi di non avere paura: “Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: valete più di molti passeri!”, come narra il Vangelo di Luca (12, 7).
Dio non ci abbandona: è sempre con noi.