Venerato e festeggiato in Irlanda da antica tradizione popolare, a San Patrizio sono dedicati molti gustosi cibi, dolci e salati, per tutti i momenti della giornata, dalla colazione alla cena.
È il patrono d’Irlanda ed è anche un grande personaggio nella storia dell’Europa, San Patrizio si ricorda il 17 marzo, giorno della sua memoria liturgica.
A cavallo tra IV e V secolo, di origini scozzesi, fu vescovo e missionario e introdusse il monachesimo in Irlanda, che lo venera e lo omaggia non solo nel giorno della sua memoria liturgica, ma per un’intera settimana, con parate e manifestazioni pubbliche e naturalmente attraverso il cibo.
Ci sono dei simboli legati alla sua figura. Tra questi spicca il trifoglio e il colore verde che ne deriva, che lo rappresenta ed è diventato emblema nazionale.
Questo è in riferimento al quanto tramandato secondo cui San Patrizio per spiegare agli irlandesi il concetto cristiano della Santissima Trinità usava un trifoglio che è composto da tre foglie legate e provenienti da un unico stelo.
Ma come simbolo c’è anche la pentola d’oro. Non si riferisce però al cibo, come si potrebbe pensare trattandosi di una pentola.
Nasce da una leggenda pagana che associa un folletto che viene rappresentato durante le sfilate dei festeggiamenti di San Patrizio, il quale custodisce una pentola piena d’oro che si trova alla base dell’arcobaleno.
I cibi e le bevande per San Patrizio
Riguardo alle pietanze con cui viene reso omaggio a San Patrizio, ce ne sono di diverse e variegate. Si va da un pane lievitato col bicarbonato chiamato appunto Soda bread, alla torta del pastore a base di purè di patate e carne.
Dal colore verde c’è il Colcannon, un piatto che unisce le patate e il cavolo.
Non mancano però i dolci, tra ciambelle e torte al cioccolato che tra gli ingredienti hanno anche la birra e a tutta una serie di plum cake e pasticcini realizzati con ingredienti verdi, il colore a lui associato, quindi aromatizzati da menta o pistacchi.
Ma anche varie bevande, oltre ai classici whisky irlandesi elle birre c’è la green beer, la birra verde a lui dedicata, colorata appositamente con il curacao, un liquore ottenuto da arance verdi.
Per finire al sidro alcolico a base di mele, anche molto diffuso.
Poi c’è un piatto che più di tutti è immancabile per festeggiare San Patrizio ed è lo stufato di carne d’agnello, anche questo aromatizzato alla birra, l’Irish Guinness Stew.
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La ricetta dell’Irish Guinness Stew
La birra Guinness, scura e corposa, è l’ingrediente che dà un tocco particolare a questo piatto tradizionale. Non è essenziale ed è un’aggiunta apportata in anni più recenti alla ricetta originale, ma è sicuramente rappresentativa dello spirito di festa irlandese che omaggia questo grande Santo.
Ingredienti (le dosi sono per 4 persone)
• 2 kg di carne di agnello
• 1 cipolla media
• 2 spicchi d’aglio
• 3 foglie di alloro
• 1/2 carota
• 2 cucchiai di amido di mais
• 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
• 500 ml di brodo di carne
• 250 ml di birra Guinness
• 1 cucchiaio di rosmarino
• 1 cucchiaio di timo essiccato
• 1 cucchiaio di prezzemolo fresco
• Sale q.b
• Pepe nero q.b.
Procedimento
Per prima cosa in una pentola mettere a scaldare l’olio insieme alle foglie di alloro. Tagliare la carne a pezzi e appena l’olio è caldo versarla e lasciarla rosolare.
Aggiungere la cipolla tagliata finemente, l’aglio e gli aromi, l’amido di mais, poi proseguire la cottura abbassando la fiamma e continuare a fuoco basso.
Versare anche il brodo e mescolare fino a quando il sugo non inizierà ad addensarsi.
A questo punto, aggiungere la birra e trasferire lo stufato in una pirofila e metterlo in forno statico dove dovrà cuocere a 150° per almeno 2 ore.
Quando la carne sarà pronta regolare di sale e di pepe e se si preferisce per dare un gusto più forte e deciso si può aggiungere ancora un pò di birra.
Questo tradizionale piatto irlandese esprime bene il clima di festa che omaggia San Patrizio in una venerazione che attraversa i secoli e perdura sempre fortissima.
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