Chiedere perdono per i nostri peccati permette alla nostra anima di tornare limpida e pulita come era prima. Dio Padre ci accoglie sempre, con le stesse braccia aperte di come il padre accolse il figliol prodigo.
La volontà di tornare a Lui e meditare ancora meglio il mistero della Passione, Morte e Resurrezione di Gesù con cuore sincero e lontano dal peccato, ci fa stare meglio e ci fa sentire ancora più a Lui vicini.
Perché confessarsi?
Si avvicina, per tutti i cristiani, il momento più importante di tutto l’anno liturgico: la Settimana Santa. Durante mediteremo e ripercorreremo le tappe che hanno portato Gesù dall’Ultima Cena e all’istituzione dell’Eucarestia, alla sua morte in croce dove il peccato è stato sconfitto, sino alla sua Resurrezione.
Un momento bello, particolare ma anche di intensa preghiera che tutti dovremmo vivere con animo e cuore aperto a Cristo, libero dal peccato e dalle tentazioni del demonio. L’avvicinarci al Sacramento della Confessione, anche in questo periodo, è una delle cose più giuste da fare.
C’è una frase particolare che Monsignor José Antonio Eguren, Vescovo peruviano, ha detto proprio su questo: ha invogliato tutti a confessarsi per poter meglio vivere questa Settimana Santa e per “passare dalla miseria alla misericordia”.
Un vescovo peruviano: “Passare dalla miseria alla misericordia”
Sappiamo bene che senza l’aiuto e il perdono di Dio il male ed il demonio non possono essere sconfitti e messi all’angolo, anche nella nostra vita. Il nostro passare, con il lavacro ed il perdono della Confessione, dalla miseria alla misericordia (citando le parole del Vescovo), ci dà la possibilità di meditare al meglio i momenti che andremo a vivere.
Durante una sua omelia, l’incoraggiamento del Vescovo non si è fermato lì: “Cari fratelli: la Settimana Santa è vicina. Avremo il coraggio di cercare il Signore nel sacramento della Confessione ed affrontarlo? Senza Dio, non possiamo sconfiggere il male del peccato. Solo l’amore di Dio ci conforta dall’interno; solo la sua tenerezza riversata nei nostri cuori ci rende liberi […] E lo fa soprattutto attraverso il sacramento della confessione. La confessione è il passaggio dalla miseria alla misericordia”.
Ha spiegato ai suoi fedeli come il Signore non si stanca mai di perdonare ciascuno di noi, specialmente se ci avviciniamo a Lui con cuore sincero e pentito: “[…] Non importa quanto lontano siamo andati, o quanto in profondità siamo caduti, il suo amore e la sua misericordia sono di più” – afferma.
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Il perdono di Dio è grande
Proprio come il padre accolse il figliol prodigo, nonostante tutto, Dio apre le sue braccia sempre, per ciascuno di noi, quando riconosciamo i nostri peccati.
La Settimana Santa va vissuta con pienezza. Il nostro animo sia libero dalle insidie di Satana, affinchè possiamo alzare gli occhi a Gesù in croce e chiedere davvero perdono a Lui per ciò che abbiamo fatto.
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