HomePreghierePerché preghiamo i misteri: il Santo Rosario come via di speranza
Preghiere
Perché preghiamo i misteri: il Santo Rosario come via di speranza
Con il Santo Rosario siamo di continuo chiamati a riflettere sui momenti emblematici della vita di Cristo e di Maria. Attraverso la contemplazione dei misteri possiamo trovare conforto e speranza. Quello che presentiamo è un cammino sul significato dei misteri del Rosario, la loro suddivisione e come sono stati ampliati nel tempo.
Il Santo Rosario rappresenta, per ogni cristiano, molto più di una semplice preghiera. Quando si recita il Rosario si entra in un vero e proprio cammino di pace, salvezza e speranza. Questo è dovuto a tanti fattori e, tra questi vi è, senza ombra di dubbio, la contemplazione dei misteri. Attraverso questa contemplazione ci si immerge spiritualmente negli eventi principali della vita di Maria e del figlio Gesù, il Cristo. Ciò che risulta importante è capire che ogni mistero, o gruppo di misteri, di cui a breve verrà scandita una suddivisione chiara, rappresenta un momento chiave del percorso cristiano. Si passa dalla Gioia della venuta del Cristo, passando per il dolore della sua Passione, la Gloria della Resurrezione e la Luce dell’opera divina.
I misteri del Rosario: strumento di meditazione
La contemplazione dei misteri del Santo Rosario è un bene prezioso per ogni cristiano. Solo capendo l’importanza della preghiera del Rosario, ognuno può intraprendere questo cammino di fede così intenso e così profondo. Questo insegnamento, nel corso della storia della Chiesa, ci è stato offerto da importanti personalità sedute tra la schiera dei Santi, ad esempio San Pio da Pietralcina e Madre Teresa di Calcutta. Contemplando i misteri si rafforza la preghiera e la riflessione personale ma, soprattutto, si segue l’esempio della Vergine Madre, meditando nel cuore.
Dunque, i misteri del Santo Rosario sono suddivisi in quattro gruppi principali, ognuno dei quali racchiude cinque misteri. Non è sempre stato così, però. Inizialmente i misteri erano raggruppati in tre sezioni, la quarta è stata aggiunta successivamente, da un Pontefice, Santo, molto legato a questa preghiera.
I misteri del Santo Rosario: quali sono?
Dunque, a seconda del giorno della settimana in cui si recita il Rosario, si contemplano diversi gruppi di misteri. Il lunedì e il sabato si recitano i misteri della gioia, che al loro interno contengono: l’annuncio dell’angelo a Maria; la visita di Maria ad Elisabetta; la presentazione di Gesù al tempio e il ritrovamento di Gesù.
Il martedì e il venerdì si recitano i misteri del dolore, che contengono: Gesù nell’orto degli Ulivi; Gesù flagellato; Gesù con la Corona di spine; Gesù al Calvario; Gesù muore in Croce.
Il mercoledì e la domenica, invece, vengono recitati i misteri della Gloria, con all’interno: Gesù che risorge da morte; Gesù che ascende al cielo; Discesa dello Spirito Santo; Maria Assunta in Cielo; Maria Regina del Cielo e della Terra.
Inizialmente i misteri erano questi. Nell’anno 2002, attraverso la Lettera Apostolica “Rosarium Virginis Mariae”, il Santo Pontefice Giovanni Paolo II, molto legato al Santo Rosario, aggiunse un quarto gruppo. Sono i misteri della luce, i quali si recitano il giovedì. Questi riguardano la vita pubblica di Gesù, la sua missione sulla terra. All’interno di questo gruppo troviamo: Il Battesimo di Gesù al Giordano, le Nozze di Cana, l’Annuncio del Regno di Dio; la Trasfigurazione di Gesù sul monte Tabor; l’Istituzione dell’Eucaristia.
Elenco dei misteri
Misteri della Gioia:( Lun/Sab)
Primo mistero della gioia: l’angelo annuncia a Maria la nascita di Gesù.L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù».
Secondo mistero della gioia: Maria fa visita alla cugina Elisabetta.In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
Secondo mistero della gioia: Maria fa visita alla cugina Elisabetta.In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
Quarto mistero della gioia: Maria e Giuseppe presentano Gesù al Tempio.Portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore. Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone. Mosso dallo Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù, anch’egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio.
Quinto mistero della gioia: Maria e Giuseppe ritrovano Gesù nel Tempio, fra i dottori. I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?».
Misteri Dolorosi: (Mar/ Ven)
Primo mistero del dolore: Gesù prega e suda sangue nell’orto degli ulivi.Al monte degli ulivi Gesù, entrato nella lotta, pregava più intensamente, e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadono a terra.
Secondo mistero del dolore: Gesù è flagellato dai soldati.Pilato rimise in libertà per loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso.
Terzomistero del dolore: Gesù è incoronato di spine.I soldati spogliarono Gesù, gli fecero indossare un mantello scarlatto, intrecciarono una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero una canna nella mano destra. Poi, inginocchiandosi davanti a lui, lo deridevano: «Salve, re dei Giudei!».
Quartomistero del dolore: Gesù percorre la via del Calvario portando la croceGesù, portando la croce, si avviò verso il luogo detto del Cranio, in ebraico Gòlgota, dove lo crocifissero e con lui altri due, uno da una parte e uno dall’altra, e Gesù in mezzo.
Quintomistero del dolore: Gesù è crocifisso e muore in croce.Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala. Dopo aver preso l’aceto, Gesù disse: «È compiuto!». E, chinato il capo, consegnò lo spirito.
Misteri della Luce: (Giov)
Primo mistero della luce: Gesù è battezzato da Giovanni nel Giordano.Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».
Secondo mistero della luce: Gesù presente alle nozze di Cana trasforma l’acqua in vino.In quel tempo vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela».
Terzo mistero della luce: Gesù annuncia il Regno di Dio.Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».
Quarto mistero della luce: Gesù si trasfigura davanti ai discepoli.Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce.
Quinto mistero della luce: Gesù durante l’ultima cena istituisce l’Eucaristia.Ora, mentre mangiavano, Gesù prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e, mentre lo dava ai discepoli, disse: «Prendete, mangiate: questo è il mio corpo».
Misteri Gloriosi: (Merc/ Dom)
Primo mistero della gloria: Gesù è risorto e vivo.Il primo giorno della settimana, al mattino presto le donne si recarono al sepolcro. Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto». Ed esse annunciarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri.
Secondo mistero della gloria: Gesù ascende al cielo.Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio. Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano.
Terzo mistero della gloria: Lo Spirito Santo scende su Maria e gli apostoli.La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo».
Quarto mistero della gloria: Maria è assunta in cielo.Allora Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e Santo è il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono».
Quinto mistero della gloria: Maria è nostra madre e regina del cielo e della terra.Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo, una corona di dodici stelle. Era incinta, e gridava per le doglie e il travaglio del parto. Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni.