Durante una puntata di ‘Lights of the Nation‘, programma cristiano trasmesso in Paesi a prevalenza musulmana, si è parlato di come recentemente sempre più musulmani si convertano al cristianesimo o semplicemente riconoscono Gesù come il loro salvatore. A riferire di questo recente fenomeno è Nizar Shaheen, ospite della puntata, che nell’esordire afferma: “Ho visto molte, molte persone che parlano arabo rivolgersi a Cristo, accettandolo come Signore e Salvatore”.
L’uomo continua aggiungendo come non si tratti di un fenomeno circoscritto ad alcuni Paesi, ma di un evento globale: “Sta succedendo in tutto il mondo arabo. Sta accadendo in Nord Africa. Sta accadendo in Medio Oriente. Sta succedendo nei paesi del Golfo. Sta accadendo in Europa, in Canada e negli Stati Uniti, nel mondo di lingua araba. Ovunque, la gente accetta Gesù”. Il motivo di questo cambiamento? Secondo Padre Zakarias Boutros, sacerdote copto, nient’altro che l’onnipotenza divina, dato che non si tratta di un fenomeno circoscritto a determinati ceti societari o ad una precisa generazione di musulmani: “Giovani e vecchi, istruiti e non educati, maschi e femmine, anche quelli che sono fanatici”.
I sogni rivelatori e le conversioni
Alcuni di questi musulmani che improvvisamente hanno accolto Cristo e la fede Cristiana hanno parlato di sogni rivelatori in cui Cristo stesso appariva loro per fargli esperire la verità di cui è portatore. Particolarmente pregnante tra questi racconti è quello di una giovane ragazza bosniaca cresciuta in una famiglia musulmana, Emin Emlonic.
L’adolescente racconta che una notte ha sognato di trovarsi in un deserto e di aver avvertito un senso di disperazione e solitudine: “Ero sola e persa nel deserto. Per quanto riguarda l’ orizzonte, non c’era nulla in vista, tranne la sabbia. Ho sentito la sabbia sui miei piedi nudi. Poi ho visto qualcosa di straordinario. In mezzo a quella sterilità, un’immensa croce di legno emerse dalla terra, sollevandosi con la sabbia che cadeva da terra. Ho sentito una presenza nel mio sogno, e la vista della croce non mi ha dato né paura né gioia. Ma ero curiosa e ho iniziato a muovermi, quasi fluttuando, verso di esso, la cosa più magnifica … che avessi mai visto o immaginato, e mentre mi avvicinavo alla croce, improvvisamente ho visto un uomo che camminava verso di me: un uomo dalle spalle larghe, dall’aspetto lungo, con una carnagione scura, capelli lunghi e una veste bianca”.
Inizialmente non capiva chi fosse quell’uomo, ma d’un tratto la ragazza ha smesso di essere semplice spettatrice ed è entrata dentro il suo sogno, acquisendo consapevolezza di chi fosse quell’uomo: “E proprio all’improvviso ho smesso di essere un testimone del mio sogno. Ero dentro, camminando verso l’uomo che camminava verso di me. L’ho riconosciuto immediatamente. Lui era Gesù. Senza sapere perché, sono caduta in ginocchio. Si è fermato su di me e mi ha toccato il viso con la mano destra”.
