%C3%88+inimmaginabile+la+potenza+del+perdono+di+Dio+nella+Confessione
lalucedimaria
/potenza-del-perdono-nella-confessione-e-inimmaginabile/amp/
Notizie

È inimmaginabile la potenza del perdono di Dio nella Confessione

È una domanda più frequente di quello che possiamo pensare: “Ma Dio davvero ci perdona sempre?”.

Il nostro avvicinarci al Sacramento della Confessione e il ricevere da Lui il perdono, è una benedizione che non immaginiamo.

photo web source

Confessarci, liberarci dei nostri peccati, ci aiuta a vivere al meglio il nostro rapporto con Dio. Perché Lui ci perdona sempre, in ogni momento.

Il perdono di Dio

Dio ci perdona sempre. Lui non vuole la nostra condanna e il nostro allontanamento. Il suo perdono è una benedizione per noi. E noi, dall’altro lato, non possiamo far altro che ringraziarlo e pentirci davvero dei nostri peccati per la sua magnanimità e la sua bontà mai ci verranno meno.

Quanto è buono Dio, che non solo perdona e dimentica i peccati, ma dà anche ai noi sacerdoti la grazia di dimenticare i peccati” – racconta un uomo. E in effetti, Dio oltre a perdonare i nostri peccati, li dimentica anche e dimentica anche le offese che noi arrechiamo al suo Nome.

Un uomo racconta: “Un sacerdote mi ha detto che Dio perdona e dimentica”

Il racconto di quest’uomo deve farci riflettere. Dopo essersi confessato, era tornato a ringraziare il sacerdote per il consiglio che gli aveva dato: “Dio perdona e dimentica”, gli aveva detto a fine confessione. “Questo mi ha fatto ricordare le parole di Monsignor François-Xavier Nguyen van Thuan, che diceva come Gesù avesse una cattiva memoria. “Gesù non ha una memoria come la mia”, scriveva. “Non solo perdona, e perdona tutti, ma dimentica anche di aver perdonato” – racconta.

A differenza di noi che, anche se confessiamo tutti i nostri peccati tendiamo a ricadere in essi, Dio non fa così. Potremmo dire che ha la mente corta o che, volutamente, dimentica quali sono i nostri peccati, e ci perdona: “Perdonare e dimenticare le offese è una benedizione, perché ci permette di scaricarci di un gran peso e ci aiuta a recuperare la pace e la nostra vita” – continua l’uomo.

La confessione: Dio ci attende sempre a braccia aperte

Se partiamo da questo presupposto, riusciremo a confessarci nel modo più tranquillo possibile, addirittura confessando peccati (molto spesso gravi e dei quali abbiamo timore) più nascosti, perché sappiamo che, dall’altro lato, c’è chi ha sempre le braccia aperte per perdonarci. “Confessarmi mi ha fatto recuperare la mia vita” – ha concluso l’uomo.

LEGGI ANCHE: Papa Francesco: il vincolo della confessione non si tocca

Questo deve spronarci a riconciliarci con Dio, sempre e in ogni occasione. Perché l’amicizia che abbiamo con lui mai sia minata da ombre o, in questo caso, dal peccato.

Fonte: aleteia.org

ROSALIA GIGLIANO

 

Rosalia Gigliano

Scritto da
Rosalia Gigliano

Recent Posts

  • Preghiere

17 gennaio: la Madonna di Pontmain esorta alla preghiera e ferma la guerra

Durante la guerra, la Madonna di Pontmain appare a quattro bambini, vestita di stelle e…

1 ora fa
  • Miracoli e Testimonianze

Perde suo figlio e adotta un altro bambino: ciò che scopre dopo è da non credere

Desidera donare una nuova vita a quel bambino, ma mai avrebbe immaginato di scoprire una…

4 ore fa
  • Santi

Oggi 17 gennaio, festa di Sant’Antonio abate: è il protettore degli animali

Asceta ed eremita, sant'Antonio abate mostra una fede radicale che lo ha portato a lottare…

9 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 17 gennaio 2025: Mc 2,1-12 | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 17 Gennaio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

10 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 17 Gennaio 2025: “Risplenda su di me la Tua luce”

Il Venerdì è il giorno della devozione al Sacro Cuore di Gesù. Ecco la preghiera…

11 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 16 Gennaio 2025: “Ricordati della Tua Chiesa”

“Ricordati della tua chiesa”. È la preghiera della sera da recitare questo Giovedì per meditare…

20 ore fa