Preghiamo oggi 24 ottobre Maria Ausiliatrice del Gubel che concede il suo straordinario aiuto in battaglia

Il Suo sostegno non si fa attendere nemmeno durante la terribile battaglia, e così avviene che alcuni soldati cattolici, in maniera incomprensibile, sconfiggono le truppe nemiche protestanti, che erano in netta maggioranza di numero rispetto a loro.

La presenza di Maria Ausiliatrice si farà sentire anche altrove in Svizzera, apparendo e stabilendo il suo culto.

Maria Ausiliatrice di Gubel
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Il 24 ottobre del 1531, alcuni soldati cattolici sconfiggono le truppe svizzere di Zurigo, nella battaglia di Gubel, dopo aver invocato Maria. Spesso nella storia è accaduto che santuari meta di pellegrinaggi e di grandi devozioni abbiano salvato la fede cattolica. Fenomeni prodigiosi sono stati capaci di suscitare nei fedeli grande slancio spirituale, e lo stesso è accaduto allora.

L’edicola mariana che si trasforma in chiesa

I cinque cantoni infatti non avevano aderito alla riforma di Zwingli. In quel periodo così ci sono seicentocinquanta soldati cattolici che si oppongono ai seimila protestanti.

In quel campo di battaglia si trovava una piccola edicola mariana. Questa era stata eretta nel 1851. In seguito venne dedicata a Maria Ausiliatrice, proprio per ricordare la mano prodigiosa di Maria che guidò i cattolici nella lotta contro l’eresia.

Gli eremiti si presero cura dell’edicola

A prendersi cura dell’edicola ci pensano in seguito alcuni eremiti. Dopo l’arrivo di numerosi pellegrini, che si riversano in massa di fronte alla piccola effige per pregare la Madonna invocando la sua protezione, sul luogo sorge una chiesa, nel 1566. Questa viene dedicata alla commemorazione dei paesi cattolici su quelli riformati della vecchia Confederazione.

All’interno della chiesa è ancora oggi rappresentato lo scontro in cui Maria protesse i cattolici. Nel 1831 viene fondato anche il convento per l’adorazione perpetua, e i Cappuccini la acquistano nel 1851.

L’attuale costruzione e il ritratto miracoloso

Nella costruzione attuale, in stile rococò, sull’altare principale oggi è posto un dipinto venerato come “la Madonna del giorno”. Il Bambino Gesù in questo caso, a differenza dell’immagine originale, e vestito e ha lo sguardo rivolto verso lo spettatore.

La Madonna invece porta un abito rinascimentale che cambia, rispetto all’immagine originale, nel colore e nei dettagli. Maria Ausiliatrice protegge anche Lucerna, che non passa alla riforma. La Madonna infatti appare ad un magistrato della città, l’8 maggio 1531. 

Il rinnovamento della devozione mariana dopo lo scontro

Dopo l’avvenimento miracoloso, i magistrati, che in un primo momento stanno seguendo la scia delle altre città in cui sono ormai penetrate le truppe di Zurigo, i cittadini si oppongono con tutte le forze alle pressioni forze dei riformati.

È infatti proprio in nome del culto mariano che le città di Locarno e Lugano, nel Canton Ticino, respingono la predicazione dei riformatori, dando fiducia ai predicatori cattolici. Da questo scontro nasce in seguito un nuovo forte e rinnovato movimento di devozione, guidato dalla presenza dei santuari mariani cittadini.

Preghiera a Maria Ausiliatrice

Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio. Noi ci affidiamo a te, Ausiliatrice dei Cristiani, e ti eleggiamo Madre e Regina di questa casa. Degnati di mostrare in essa il tuo potente aiuto, perché sia preservata da ogni pericolo, danno e disgrazia.

Benedici, proteggi e custodisci come cosa e proprietà tua le persone che vivono e vivranno in questa casa; unisci i nostri cuori nella fede e rendici operosi nella carità; conservaci nella salute e nella pace; aiutaci a ringraziare il Signore per questa nostra famiglia che vuole vivere unita nell’amore.

Nelle tue mani noi mettiamo le gioie e i dolori della nostra vita perché tu li presenti al Padre, insieme alle nostre speranze per l’avvenire. Guida i nostri passi sulla via del bene e tienici lontani da ogni peccato.

Maria, Aiuto dei Cristiani, accogli la nostra supplica ed intercedi per noi presso Tuo Figlio, Gesù Cristo Nostro Signore.

Amen.

Ave Maria…

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