Dalla devozione alla Madonna di Schoenstatt, nasce una grande realtà impegnata nella diffusione del Vangelo e di preziosa testimonianza cristiana in tutto il mondo.
Ancora oggi sono in tanti a portare avanti e a pregare ogni giorno la Vergine. Lei, dal canto suo, non si stanca di ascoltare chi la invoca e dona innumerevoli grazie.
Tutto nasce dall’amore per Maria di un sacerdote, che diffonderà largamente questa “alleanza” con la “Madonna, rifugio dei peccatori”.
Tutto nasce dal sì di un sacerdote
Tutto risale al 1914, quando padre Josef Kentenich decide di consacrarsi alla Vergine, la quale gli chiede di trasformare una piccola cappella abbandonata in un luogo di fulgido pellegrinaggio. Il piccolo santuario dedicato alla Madonna di Schoenstatt, che in tedesco significa “luogo bello”, si trova in una valle sulle rive del Reno, in Germania.
In quella data il sacerdote offre i suoi sacrifici, gioie e preghiere per la trasformazione del mondo che lo circonda, e per poter annunciare la fede e l’amore per la Vergine a partire dalla sua terra e poi in tutto il mondo. Questa consacrazione è come un’alleanza d’amore, che la Madonna accetta trasformando ben presto quel luogo in meta di pellegrinaggio per migliaia di persone.
Negli anni quaranta si cominciano a costruire numerose cappelline simili in giro per tanti Paesi nel mondo. In questo modo, il piccolo Santuario diventa sorgente spirituale di un movimento internazionale all’interno della Chiesa.
La Madonna di Schoenstatt viene conosciuta in tutto il mondo
Padre Kentenich comprende, da ciò, qual era il discernimento del volere di Dio nei riguardi della Cappella di Schoenstatt partendo dalla consacrazione straordinaria a Maria, e così ne fa nasce un Movimento Apostolico di Schoenstatt.
Nel 1898 sarà il pittore piemontese Luigi Crosio esegue il dipinto originale della Vergine con Bambino dal titolo “Refugium peccatorum“, utilizzato come icona di Schoenstatt. Maria viene venerata con un titolo consolidatosi lungo, anche, la storia di un Movimento, quello di “Madre Regina e Vincitrice Tre volte Ammirabile di Schoenstatt”.
Migliaia di fedeli visitano ogni anno il Santuario della Madonna di Schoenstatt, benedetto l’8 settembre 2004 e costruito su un terreno visitato da padre Kentenich, oltre che in tutti i luoghi del mondo in cui questo titolo viene riproposto. In questo modo i fedeli sperimentano la vicinanza di Dio e di Maria, che concede dal suo Santuario tre grazie in particolare.
Queste sono, in primo luogo, la grazia dell’accoglienza. Poi la grazia della trasformazione interiore. Infine la grazia della fecondità apostolica.
Preghiera alla Madonna di Schoenstatt
Tutto ciò che oggi compio, o Madre mia, lo dono a Te:
il mio lavoro, il mio riposo siano santificati da Te.
il mio pensare, il mio meditare, il mio pregare e desiderare,
il mio soffrire e il mio gioire, il mio amare e perdonare,
tutto, o Madre Ammirabile, pongo nelle tue mani amabili.
Immergilo tu nell’acqua sorgiva, che da Schoenstatt diffonde grazia divina
soccorrendo nel mondo pieno d’oscurità perché conosca luce, amore e felicità.
Tutti i poveri e gli smarriti, gli incerti e dal dubbio feriti,
gli scoraggiati e dal destino piagati, che vivono senza gioia, miseramente,
possano guarire alla tua sorgente. Amen.