La statua della Madonna del Carmelo di Palmi, in provincia di Reggio Calabria, è al centro di segni incredibili che si verificano per giorni e giorni. Si diffonde così una forte devozione, come mai prima.
Non solo, ma da quel primo fatto straordinario, la Vergine Maria scamperà tutti da una grave minaccia. Ciò che si vede accadere alla statua è degno di grande devozione: la Madre di Dio ha posato gli occhi sui suoi figli.
Verso le 7.30 del 31 ottobre 1894, una donna devota si accostò ai cancelli del presbiterio, nella chiesa cittadina. Il suo intento era solamente quello di recitare alcune preghiere alla Madonna.
La Madonna del Carmelo di Palmi muove gli occhi
Di fronte ai suoi occhi, però, quelli della statua cominciarono a muoversi. Anche il volto, tutto a un tratto, diventò pallido, come quello di una donna prima di svenire.
Incredula di ciò che stava accadendo, chiese conferma a una donna che le era seduta accanto. Il dialogo tra le due signore venne udito anche da un ragazzino subito dietro loro. Questi andò in paese a raccontare a tutti l’accaduto e il miracolo avvenuto. Presto si sparse la voce del miracolo della statua della Madonna. La chiesa in pochissimo tempo si riempì di una folla immensa.
Davanti alla chiesa accorsero nobili, carabinieri, magistrati e, anche, impiegati del Tribunale di Palmi. Tutti insieme iniziarono a pregare e attesero un nuovo miracolo. I sacerdoti però, durante l’attesa, affermarono che non c’era stato nessun altro miracolo. Così iniziarono a discutere se chiudere la statua oppure se toglierla dalla nicchia per esporla al pubblico che avrebbe potuto osservarla più vicino.
Lo spostamento della statua
Alcuni membri della Congrega del Carmine, invece, decisero di porre la statua sopra il tabernacolo, da cui venne anche tolto il Santissimo Sacramento. Nel momento in cui venne trasportata la statua, tutti i presenti videro il volto di Maria emanare sudore. Così i fedeli cominciarono subito a pregare.
Anche il giorno seguente il popolo tornò in chiesa per assistere a un eventuale nuovo prodigio, che però in un primo momento non avvenne. In seguito, alcuni congregati confessarono di avere assistito alla ripetizione del miracolo. Nei giorni seguenti la chiesa era continuamente gremita di persone.
Maria Santissima salva tutti dal terremoto
Fino alla sera del 16 novembre, quando i fedeli si riunirono per portare la statua in una processione improvvisata per le vie cittadine. Nel momento in cui il corteo raggiunse il lato estremo della città della provincia di Reggio Calabria, di fronte al Palazzo dei Carabinieri, un forte terremoto scosse l’intera area.
Il sisma distrusse molte abitazioni, ma su 15mila abitanti, solo 9 furono le vittime. Quasi tutta la popolazione, in quel momento, piuttosto che trovarsi nelle proprie abitazioni, era in strada per seguire la processione alla Madonna del Carmelo.
La Chiesa riconobbe così i fatti miracolosi, e incoronò la statua il il 16 novembre 1896, dopo che il Capitolo Vaticano ebbe emesso decreto il 22 settembre 1895.
Preghiera di consacrazione alla Madonna del Carmelo di Palmi
O Maria, Madre e decoro del Carmelo, a te consacro oggi la mia vita, quale piccolo tributo di gratitudine per le grazie che attraverso la tua intercessione ho ricevuto da Dio.
Tu guardi con particolare benevolenza coloro che devotamente portano il tuo Scapolare: ti supplico perciò di sostenere la mia fragilità con le tue virtù, d’illuminare con la tua sapienza le tenebre della mia mente, e di ridestare in me la fede, la speranza e la carità, perché possa ogni giorno crescere nell’amore di Dio e nella devozione verso di te.
Lo Scapolare richiami su di me lo sguardo tuo materno e la tua protezione nella lotta quotidiana, sì che possa restare fedele al Figlio tuo Gesù e a te, evitando il peccato e imitando le tue virtù.
Desidero offrire a Dio, per le tue mani, tutto il bene che mi riuscirà di compiere con la tua grazia; la tua bontà mi ottenga il perdono dei peccati e una più sicura fedeltà al Signore. O Madre amabilissima, il tuo amore mi ottenga che un giorno sia concesso a me di mutare il tuo Scapolare con l’eterna veste nuziale e di abitare con te e con i Santi del Carmelo nel regno beato del Figlio tuo che vive e regna per tutti i secoli dei secoli.
Amen.