Preghiera di oggi 6 novembre alla Madonna di Montepulciano: colpita al volto da un uomo in preda all’ira

Scioccante ciò che succede: preso dall’ira per aver perso ad un gioco con la palla, si scaglia con violenza contro la sacra immagine della Madonna di Montepulciano.

quadro della madonna di montepulciano
lalucedimaria.it

Quello che accade, dopo, a colui che ha compiuto questo gesto, è terribile ma sarà anche la sua salvezza. Vediamo insieme cosa è successo. La Madonna sa sempre cosa c’è davvero nel cuore dei suoi figli ed intercede perché si possano salvare anche quando sono nel peccato più grave.

Un abitante di Montepulciano, in provincia di Siena, sta giocando a palla maglio nel quartiere San Martino, di fronte a un edificio sul quale è dipinta una Madonna col Bambino e San Giovanni Battista.

La Madonna di Montepulciano colpita al viso con violenza

L’uomo si chiamava Vincenzo ed era molto arrabbiato poiché stava perdendo al gioco. In un impeto d’ira, se la prese con l’effige della Vergine, tirandole in faccia il maglio e la stecca di legno con la quale si colpiva la palla.

Sull’immagine, all’improvviso e in maniera sorprendente, apparve un grosso livido. Livido che, peraltro, è ancora oggi ben visibile. L’uomo si era macchiato di un grave peccato ma ciò che accadde è sconcertante: all’istante, fu colpito da apoplessia e ne restò paralizzato.

L’evento non venne interpretato come collera celeste, ma come uno strumento di ravvedimento attuato dalla Divina Misericordia in favore dell’offensore. Sulla strada di Cervognano un’iscrizione in latino su di un bassorilievo descrive ancora oggi l’antico accaduto: “Cosicché lui, vedendo l’oscurità nel volto di Lei / rigettando le opere delle tenebre / ritornasse figlio della luce“, sono le parole, tradotte, che si trovano nell’iscrizione.

particolare del viso della madonna di montepulciano
lalucedimaria.it

La devozione nei confronti dell’icona miracolosa crebbe in maniera esponenziale, e attorno all’immagine miracolosa la devozione si fece ancora più grande tanto che fu necessario costruire una cappella per accogliere tutti i pellegrini che li arrivavano. Cappella nella quale fu posta l’effige di Maria che vi rimase fino al momento della traslazione nella Cattedrale cittadina.

Ancora oggi, l’immagine miracolosa della Vergine è conservata nel Duomo di Montepulciano, una delle due Porte sante del Giubileo della Misericordia presenti sul territorio dell’omonima diocesi.

Preghiera alla Madonna di Montepulciano

Rimani, Maria, accanto a tutti gli ammalati del mondo, di coloro che in questo momento, hanno perso conoscenza e stanno per morire; di coloro che stanno iniziando una lunga agonia, di coloro che hanno perso ogni speranza di guarigione; di coloro che gridano e piangono per la sofferenza; di coloro che non possono curarsi perché poveri;

di quelli che vorrebbero camminare e devono restare immobili; di quelli che vorrebbero riposare e la miseria costringe a lavorare ancora; di quelli che sono tormentati dal pensiero di una famiglia in miseria; di quanti devono rinunciare ai loro progetti; di quanti soprattutto non credono in una vita migliore;

di quanti si ribellano e bestemmiano Dio; di quanti non sanno o non ricordano che il Cristo ha sofferto come loro.

Gestione cookie