Preghiera di oggi 7 novembre alla Madonna degli eremiti di Plout: compie il miracolo implorato

Un muratore è intento a riparare il tetto di un’abitazione, quando precipita e, a causa della brutta caduta, si rompe una gamba ed è condannato a non poter più lavorare. Afflitto implora aiuto alla Madonna degli eremiti di Plout.

statua della madonna di plout sull'altare
ohoto: lovevda.it (lalucedimaria.it)

L’uomo è afflitto, perché rischia di perdere l’uso dell’arto e di conseguenza di non poter più lavorare. Sarà dopo l’intervento della Vergine, che questi deciderò di far ardere un cero perpetuo davanti alla sacra immagine ed edificare una chiesa.

A Plout, in provincia di Aosta, si trova una grotta in cui all’interno i fedeli venerano una statua della Madonna detta “degli eremiti”.

Il miracolo grazie alla Madonna degli Eremiti

Nel 1640 accadde un fatto particolare: un muratore sta lavorando alla riparazione di un tetto. Purtroppo però, distrattamente cadde rompendosi una gamba. A causa della brutta caduta, per l’uomo cominciò un periodo di calvario. In quegli anni, infatti, avere un infortunio di questo genere significava restare storpi per tutto il resto della vita. Quindi, non avere più la possibilità di trovare un lavoro.

In preda alla disperazione, l’uomo si trascinò a forza fino all’interno della grotta. Lì incominciò ad implorare la Vergine di guarirlo dal male che lo affliggeva. Ed ecco che avvenne il miracolo. La sua gamba guarì perfettamente.

L’uomo, per ringraziare Maria che gli aveva concesso di poter continuare a vivere serenamente, decise di costruire un oratorio, all’interno del quale posizionò la statua miracolosa. Davanti alla statua vi pose un lume perpetuo, per poterla venerare notte e giorno.

Col tempo la devozione cresbbe notevolmente, e arrivaronono anche i tanti i miracoli che vennero registrati, giorno dopo giorno, grazie all’intercessione della Madonna degli eremiti di Plout. L’oratorio diventò, in questo modo, il santuario della “Virgo Potens”.

La bellezza dell’immagine di Maria

La cappella venne in seguito ingrandita, nel 1715. Risale invece al 1853 l’aspetto attuale della chiesa. In quell’anno vi è stato, infatti, un ampliamento e un complessivo restauro della chiesa.

Oggi, la sacra immagine della Madonna è posta direttamente sull’altare, all’interno del suo trono che sovrasta l’altare stesso. Circondata da Santi, la Vergine svetta nella sua maestosità completamente dorata, con in braccio il Bambino Gesù e nell’altra mano una lancia, segno della sua perenne protezione al territorio dove è apparsa e dove ha deciso di  restare e dimorare.

facciata del santuario di plout
lalucedimaria.it

Preghiera alla Madonna degli eremiti di Plout

Chiunque tu sia, che nel flusso di questo tempo ti accorgi che, più che camminare sulla terra, stai come ondeggiando tra burrasche e tempeste, non distogliere gli occhi dallo splendore di questa stella, se non vuoi essere sopraffatto dalla burrasca! Se sei sbattuto dalle onde della superbia, dell’ambizione, della calunnia, della gelosia, guarda la stella, invoca Maria.

Se l’ira o l’avarizia, o le lusinghe della carne hanno scosso la navicella del tuo animo, guarda Maria. Se turbato dalla enormità dei peccati, se confuso per l’indegnità della coscienza, cominci ad essere inghiottito dal baratro della tristezza e dall’abisso della disperazione, pensa a Maria. Non si allontani dalla tua bocca e dal tuo cuore, e per ottenere l’aiuto della sua preghiera, non dimenticare l’esempio della sua vita.

Seguendo lei non puoi smarrirti, pregando lei non puoi disperare. Se lei ti sorregge non cadi, se lei ti protegge non cedi alla paura, se lei ti è propizia raggiungi la mèta.

Gestione cookie