La Mater Domini si manifesta a una donna, che in un primo momento tiene per sé l’accaduto, temendo di non essere creduta, ma una serie di avvenimenti la inducono a rivelare tutto.
La veggente, alla quale Maria ha fatto la rivelazione, viene schernita dalla gente e perde non solo di credibilità ma addirittura la vista. Quando però tutto sembra disperare, ecco che avviene il tanto atteso miracolo.
La Madonna mantiene la sua promessa e viene a portare grazie in quel territorio dal Lei benedetto. Cerchiamo di capire insieme cosa è successo.
La visione sorprendente della Vergina Maria
La Madonna di Nocera Superiore, in provincia di Salerno, apparve ad una contadina che si sta riposando sotto una quercia. La Vergine disse alla donna che avrebbe dovuto invitare la popolazione a scavare proprio sotto quell’albero. Lì avrebbero trovato una sua immagine. Inizialmente, la donna era titubante nel diffondere il messaggio poiché temeva la reazione che avrebbe potuto avere la pubblica opinione, e decise di tenere per sé l’accaduto.
Successivamente, però, la donna ricevette una ulteriore visione. La quercia maestosa sopra la quale era apparsa Maria, era come contornata da lingue di fuoco e sull’albero si levava una nube profumata. Nello stesso tempo, la donna vide anche un soldato incontrare un serpente mostruoso.
Il serpente seminava terrore tra la popolazione, ma la Madonna, dopo essere stata invocata dalla donna in preda al panico, uccise il rettile scacciando via il pericolo. Affrontata questa seconda visione, la donna prese coraggio e andò a raccontare tutto alla popolazione. Spiegò l’accaduto agli abitanti della zona, convincendoli in questo modo a scavare sotto la quercia.
L’unica cosa che essi trovarono, però, furino dei resti di un’antica cisterna. La popolazione restò molto delusa, e iniziò a prendersi gioco della veggente.
La Mater Domini dona qualcosa alla veggente perché le credano
Passano alcuni anni, e alla donna apparve nuovamente la Vergine. Maria le ordinò di continuare a invitare gli abitanti della zona a scavare sotto la cisterna. Come prova dell’apparizione, Maria lasciò una pietra preziosa staccata direttamente dal suo anello. Alla fine della visione, però, la donna divenne cieca.
Davanti a una simile situazione, i compaesani della contadina ebbero di lei compassione, e ricominciarono a scavare. Trovarono dapprima la pietra preziosa, e in seguito, un’antica icona bizantina in cui Maria era raffigurata col Bambino. Dopo questo evento, la contadina, ormai nota a tutti come “Caramari” (Colei che è cara a Maria) recuperò miracolosamente la vista.
L’icona, che verrà stabilito essere datata tra il IV e il VI secolo, venne posizionata in una cappella costruita in maniera apposita, in seguito consacrata dal Papa. All’icona venne dato il titolo di Mater Domini, Madre del Signore, e la devozione nei confronti della sacra immagine aumentò in maniera costante.
In particolare grazie ai numerosi miracoli che si verificano, tra cui guarigioni di ciechi, ossessi, paralitici, persino la risurrezione di morti.
Preghiera alla Mater Domini di Nocera Superiore
Mater Domini, Madre di Dio, aiutaci Tu, suggerendoci i passi giusti, ad uscire da questo tempo confuso, incerto, pieno di paure. Donaci uno sguardo limpido, occhi attenti e cuori sereni per continuare il pellegrinaggio della nostra vita. Ripetici che ancora dobbiamo imparare la tua preghiera. Tu che hai sperimentato tante difficoltà e sei rimasta ferma nella fede, aiutaci ad abitare questo tempo rivestiti di serenità, semplicità e gioia.
Aiutaci, Mater Domini, Madre del Signore, a riprendere in mano la nostra vita; a leggere con attenzione i segni dei tempi; ad uscire dal buio e a camminare spediti verso la luce, come hai fatto Tu.
Fa’ che la strada per noi sia leggera e la preghiera con Te, e rivolta a Te, sia il ritmo nuovo del nostro cammino, eco del Tuo verso la casa di Elisabetta, sulle note del Magnificat. Con Te, e accompagnati da Te, sarà più facile camminare, pregare e servire; e tutto sarà più leggero mentre – camminando, lavorando ed amando – ripeteremo ancora: Santa Maria, Mater Domini, prega per noi adesso e nell’ora della nostra morte.
Amen.