La Madonna sceglie Bernardina, è appena una bambina, e le affida una missione molto particolare per riparare ai tanti mali perpetrati in quel luogo.
Esisteva a Macerata una chiesetta dedicata a Santa Maria dei Vergini che è rimasta abbandonata per molti anni, ma alla Madonna è molto cara, ecco perché si adopera lei stessa per ravvivarla.
Della Chiesa di Santa Maria dei Vergini resta solo la cappella grande dove i frati celebrano ogni giorno la Messa, qui è conservato il dipinto del 1533 della Madonna dei Vergini del pittore Lorenzo Pittori.
È il martedì in Albis, quando Bernardina si reca a pregare nella cappella, le appare la Madonna e le chiede di organizzare per lei una processione di fanciulle, si dovranno recare nella cappella in riparazione degli scandali e dei peccati diffusi in città.
Bernardina è una bambina semplice, racconta subito con disinvoltura tutto ciò che la Vergine le ha rivelato. La singolare richiesta è accompagnata da un segno, da questo preciso istante in tutta la città sembrano piovere copiose grazie, a ratifica della veracità del racconto della giovane protagonista.
L’affresco protetto nella città in guerra
Il racconto di Bernardina suscita subito fiducia e la convinzione che sia necessario edificare una chiesa. si mette mano per prima a una chiesetta provvisoria, che è affidata alla Confraternita di Santa Maria dei Vergini, mentre il 21 settembre 1550 è posta la prima pietra per quella che oggi è una chiesa incantevole. I lavori procedono nel tempo, la cupola è terminata nel 1566, stesso anno in cui la sua cura è affidata ai Padri Carmelitani.
Il 31 marzo del 1605 è collocato l’affresco della Madonna dei Vergini nella grande cappella, da dove non è mai stato spostato. L’affresco è così bello che durante la guerra si rende necessario proteggerlo, è ricoperto di una tela, ma che da sola non sarebbe bastata a lasciarlo incolume rispetto alle varie vicissitudini che la cittadina e quindi anche la Chiesa vive. Ad ogni modo miracolosamente l’affresco non ha subito alcun danno. Nel corso del tempo la chiesa è riconosciuta come monumento d’arte.
Preghiera alla Madonna delle Vergini di Macerata
Vergine Immacolata, Madre di Dio e Madre di Misericordia, ascolta la nostra preghiera; siamo tuoi figli e confidiamo nella tua protezione. Aiutaci a comprendere e a vivere il dono della Fede, nella gioiosa certezza che il tuo figlio Gesù, il Signore Risorto, è sempre con noi. Apri i nostri cuori all’ascolto della Parola di Dio e rendici degni di partecipare, nell’Eucaristia, al sacrificio di Cristo per la salvezza del mondo. Fa’ che sulle nostre labbra risuoni sempre la lode al Signore e la gratitudine per la sua Provvidenza. Sostieni i malati e gli anziani nella serena accettazione della croce e nell’offerta di se stessi per il Regno di Dio. Illumina i giovani nelle scelte della vita perché siano generosi e disponibili per la missione alla quale sono chiamati. Benedici i bambini e fa’ che crescano in sapienza, in grazia e in età, come il tuo dolcissimo Figlio Gesù. Vergine Immacolata, proteggi le nostre famiglie. Fa’ di tutti noi una sola famiglia: una famiglia che ti invoca come Madre qui in terra, per benedirti e lodarti Regina per sempre, su in cielo. Amen