In sogno appare la Vergine che indica il luogo di un ritrovamento miracoloso. La storia commuove ancora a distanza di secoli.
Un ragazzo vede in sogno il luogo dove si scoprirà essere nascosta una bellissima icona mariana. Parte alla ricerca e coinvolge due amici.
L’icona miracolosa custodita ad Andria è stata ritrovata dopo un’apparizione a un giovane del posto. La tradizione racconta che il 10 marzo del 1576, dopo che la Madonna è apparsa in sogno a un ragazzo, è ritrovata la laura basiliana di Santa Maria in Lama, che poi si scopre custodire un’immagine della Madonna col Bambino, che sarà ribattezzata madonna dei Miracoli. Gli scopritori sono in tre e consci del carattere prodigioso del ritrovamento collocano davanti al dipinto una lampada e promettono di impegnarsi personalmente affinché non manchi mai l’olio. Fanno a turno per tenerla sempre accesa.
Uno di loro una volta per distrazione manca il suo turno e non si reca per alimentare la lampada. Miracolosamente la lampada è trovata accesa e ben alimentata di olio. Subito è informato il Vescovo Luca Fieschi, che accorso deve solo constatare il prodigio e celebrare una Santa Messa di ringraziamento. L’icona, allora, è affidata ai Padri Benedettini cassinesi della Chiesa dei Santi Severino e Sossio di Napoli. La prima Chiesa costruita per custodire l’immagine è detta della Crocifissione, ma è troppo piccola, proliferano i miracoli e così il numero di fedeli che accorrono a pregare sono sempre di più. La giusta decisione è quella di costruire una chiesa più grande.
Prima l’oblio poi la rinascita della devozione
I fatti storici che sono accaduto dopo hanno determinato la chiusura della Chiesa fino al 1837 quando il Vescovo, ora Giuseppe Cosenza l’affida ai Padri Agostiniani di Napoli che subito iniziano il restauro. Non passa molto tempo, che nel 1855 la Puglia è afflitta da una grave epidemia di colera, Andria si salva. il miracolo è attribuito ancora una volta alla Madonna dei Miracoli. Il Re di Napoli Ferdinando II ha maturato una sincera devozione verso la Madonna, si racconta che egli stesso abbia posto sul seno della Vergine una rosa d’oro in segno di gratitudine. Appena due anni dopo un nuovo evento fa temere Andria, un terribile terremoto dal quale nuovamente esce incolume.
La Madonna dei Miracoli è designata protettrice della città insieme a San Riccardo d’Andria. La storia successiva vede alterne vicende tristi ma alle quali il santuario resite fino ad essere elevato a Basilica Minore nel 1907. I festeggiamenti in onore del ritrovamento del dipinto sono sempre un momento intenso e forte per i fedeli del luogo e per i pellegrini che vi giungono da ogni parte. Per chi volesse unirsi ai festeggiamenti, può trovare le informazioni su: http://www.madonnadeimiracoli.it/2018/02/27/solennita-ritrovamento-sacra-immagine/
Preghiera alla Madonna dei Miracoli
O Maria Santissima dei Miracoli, Tu ci vieni incontro portandoci Cristo.
Il tuo gesto è pieno di significato. Egli è il dono che l’Eterno Padre fa a ciascuno di noi.
Arriva a noi perché portato da Te, perché Figlio di Dio, si è fatto uomo nel tuo seno, ed è offerto dal tuo cuore e dal tuo seno di Madre. Tutto questo ci commuove profondamente, e desta in noi vivissima fiducia.
Madre Santissima, fa che riceviamo, con la più grande apertura d’animo, Cristo dono di Dio che passa per le Tue mani.
Aiutaci con la forza della Tua preghiera e del Tuo esempio ad accettare il Tuo Figlio come norma della nostra condotta;
aiutaci ad affinare la sensibilità così che troviamo in Lui la fortezza nelle ore della prova, il conforto nelle ansie, l’aiuto nelle stesse necessità naturali.
Madre Santissima dei Miracoli prega per noi, accompagnaci nel cammino della vita; resta con noi. Amen.
Tre Ave Maria.
Regina dei Miracoli, prega per noi.