Preghiera a Maria, 13 giugno. Sconvolgente: il regime sovietico ha nascosto alcune rivelazioni

Un fatto accaduto nel momento forte del regime sovietico, che insabbia le rivelazioni affidate a una giovane donna.

La giovane è così umile da non spiegarsi come sia possibile che la Madonna sia apparsa proprio a lei, la sua testimonianza è fortissima.

Preghiera a Maria, 13 giungo. Madonna-di-Skiemonai. (Photo web source)

È accaduto nel 1830 ma l’eco si sente ancora ai nostri giorni, proprio per i venti di guerra che soffiano in quel territorio.

La Madonna di Skiemoniai appare a una ragazza diciottenne che resta stupita e le domanda perché quel miracolo stia accadendo proprio a lei. Quell’anno il 13 giugno è un venerdì la giovane si chiama Francesca Romana ed è una contadina. È sera tardi, la giovane sta ultimando le sue preghiere quando vede distintamente, in piedi su un altare circondato da candele accese la Vergine Maria. Anch’ella ha le mani in atteggiamento orante, sollevate, morbidi capelli coprono le sue spalle, indossa un abito bianco cinto di azzurro.

La ragazza è teneramente sconvolta. La Vergine non le dice nulla, sta un poco poi svanisce. Neanche il tempo di realizzare l’accaduto che il giorno seguente alla stessa ora la Vergine si presenta nuovamente. Compaiono anche sulla tovaglia adagiata sull’altare, delle croci e le mani della Madonna questa volta sono giunte. Ora Francesca è più coraggiosa, prende l’iniziativa e chiede alla Madonna perché l’abbia scelta visto che ne è così indegna.

Il regime sovietico insabbia le rivelazioni della Madonna

Le parole che le rivolge la Madonna sono sconvolgenti. Ha scelto proprio lei perché e buona, la invita al digiuno, alla preghiera, al sacrificio e ad osservare tutti i precetti della Chiesa. francesca racconta di questa esperienza, e sull’altare viene collocato un dipinto realizzato sotto la stretta direzione di Francesca che cerca di far imprimere nel dipinto i tratti di quel viso celestiale che le sono rimasti impressi nella memoria.

Digiuno, preghiera e sacrificio
Digiuno, preghiera e sacrificio (Photo web source)

La Vergine, però ha annunciato anche che verranno tempi bui, arresti, minacce e sofferenze a causa del regime che farà di tutto per soffocare il messaggio e anche l’altare dedicato a lei sarà dolosamente incendiato. Tutto ciò che ha predetto si è realizzato.

Ma il popolo devoto e fedele al Signore si è risollevato. La Madonna si è mostrata per promettere la sua presenza e la sua protezione sempre per chiunque la invoca con cuore sincero. Così sarà per sempre.

Preghiera alla Madonna di Skiemoniai

O Fonte di bontà, Avvocata dei peccatori, porto dei naufraghi, vita di tutti, non scacciarmi da Te perché peccatore, ma anzi, perché tale, ascolta e consola la mia preghiera. Tu sei veramente purissima, o Madre di Dio! Conciliami la benevolenza del Divino Giudice.

Io ho peccato, e il mio peccato mi sta sempre dinanzi agli occhi. Sfolgora sulla tenebrosa e sordida mia mente il Lume supremo. Disperdi la nebbia dei miei torbidi pensieri, affinché, ravvivato dalla serena e tranquilla luce del tuo sguardo, io possa offrirmi vittima gradita al tuo Figlio e mio Dio, venuto al mondo per chiamare i peccatori a penitenza.

Accogli l’umile mia preghiera e salvami! Mostra in me, che sono il più miserabile, quanto grandi siano le tue misericordie, o speranza mia, o Madre del mio Signore! Rendimi benevolo il tuo Figlio e mio Giudice, o Tu che sei l’asilo dei peccatori pentiti.

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