Tre diversi destinatari, altrettanti diversi messaggi: quello che vive Cotignac è davvero incredibile, e segna la sua storia e quella di tutta la Francia.
Di tanto in tanto la Vergine Maria si manifesta a delle persone, umili o peccatori, dotti o semplici. Porta sempre con sé un messaggio. Nella cittadina francese, però non si manifesta da sola.
Il primo protagonista è un boscaiolo, lavoratore onesto e devoto. Prega mentre lavora ma un giorno gli accade una gran sorpresa.
Giovanni prega ogni giorno mentre si reca a lavoro. Uno di questi giorni giunto sul monte Verdaille, inizia a tagliare la legna. Ad un tratto alza la testa e vede venire una nuvola verso di lui. Nella nuvola scorge una figura umana. Quando si avvicina può riconoscere la Vergine Maria che porta in braccio il suo bambino e al suo fianco san Michele e san Bernardo di Chiaravalle. La Vergine gli chiede di portare un messaggio al parroco e ai politici. Desidera che in questo luogo le sia costruito un santuario. Poi sparisce. Giovanni è incredulo e sgomento. C’è molto caldo, forse ha avuto un’allucinazione. Decide di non pensarci e di non raccontare a nessuno.
Il giorno dopo si reca regolarmente a lavoro. Accade la stessa cosa e la Vergine ribadisce la sua richiesta. Giovanni questa volta si affretta per portare il messaggio. In meno di un mese iniziano i lavori per costruire la chiesa desiderata da Maria.
Diversi anni dopo nella stessa frazione appare nuovamente a un religioso agostiniano Fratello Fiacre. È un periodo di incertezza politica in Francia, la Madonna mostra al veggente che di lì a poco sarebbe nato l’erede al trono di Re Luigi XIII. L’uomo di Dio inizia a pregare una novena perché questa profezia si realizzi. E così è stato. Si racconta che lo stesso Luigi XIV, l’atteso erede, venuto a conoscenza della rivelazione, si sia recato in pellegrinaggio nella chiesetta a Cotignac.
L’apparizione di San Giuseppe
È il 7 giugno del 1660, Gaspar Richard d’Estienne è un pastore, porta il suo gregge nei pressi di Cotignac. Fa molto caldo, resta senz’acqua, ha molta sete. È sull’orlo della disperazione quando gli viene incontro un uomo di bell’aspetto. Questi gli indica un masso e dice di alzarlo, avrebbe trovato una fonte. Gaspar non vuole cimentarsi, il masso è enorme, molto pesante, è certo di non riuscire a muoverlo. L’uomo accanto a lui promette che è più facile di quanto crede, e gli rivela di essere Giuseppe.
Il pastore, allora, si avvicina e con leggerezza sposta il masso. Effettivamente trova una dissetante sorgente d’acqua. Dopo essersi ristorato corre in paese per annunciare l’accaduto. Tutta la popolazione accorre, si abbevera e iniziano a proliferare miracolose guarigioni e grazie di varia natura. Col tempo questo piccolo borgo della Francia è diventato meta di pellegrinaggio e luogo di prodigi.
Preghiera alla Madonna delle grazie
Madre della Divina Grazia, nel tuo aspetto al Monte Verdaille
Lei ci ha invitato a cercare i vostri favori.
Corriamo con fiducia per implorare il tuo aiuto, per dare:
Ai giusti, la perseveranza,
Alle anime tristi, consolazione
Ai cuori macellati, coraggio e fiducia,
per gli ammalati, la salute,
per i peccatori, conversione e il perdono
per le anime del purgatorio, sollievo e la liberazione
ad ognuno la tua protezione materna.
Noi imploriamo particolarmente il vostro aiuto nell’ora della nostra morte.
Sii la nostra avvocata al giudizio di Dio.
Vogliamo raccontarvi il cielo per sempre la nostra gratitudine.
Madonna delle Grazie, prega per noi. Amen.